A1 femminile - 09 maggio 2023, 22:47

A1 F.: Milano show, primo storico 3-0 al Conegliano. Imoco troppo nervosa e fallosa

Il Vero Volley centra una vittoria importante che riapre la serie ora sull'1-1. Sylla MVP. Servirà almeno gara 4 per assegnare lo scudetto. Si gioca giovedì e sabato

A1 F.: Milano show, primo storico 3-0 al Conegliano. Imoco troppo nervosa e fallosa

FINALE SCUDETTO - GARA 2
VERO VOLLEY MILANO - PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3-0
(25-22 25-23 25-18)
VERO VOLLEY MILANO: Larson 9, Folie 6, Thompson 19, Sylla 12, Stevanovic 2, Orro 7, Parrocchiale (L), Candi, Stysiak. Non entrate: Rettke, Begic, Davyskiba, Allard, Negretti (L). All. Gaspari.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Fahr 4, Haak 21, Robinson-cook 4, Lubian 4, Wolosz, Plummer 1, De Gennaro (L), Gennari 4, De Kruijf 4, Squarcini 4, Gray 2. Non entrate: Pericati (L), Samedy, Carraro. All. Santarelli.
ARBITRI: Piana, Vagni.
NOTE - Spettatori: 3983, Durata set: 29', 34', 32'; Tot: 95'.
MVP: Sylla.
Top scorers: Haak I. (21) Thompson J. (19) Sylla M. (12)
Top servers: Thompson J. (2) Orro A. (2) Fahr S. (1)
Top blockers: Fahr S. (2) Orro A. (2) Folie R. (2) 

MONZA - La serie di finale scudetto si è garantita, almeno, un possibile epilogo in gara4, ancora una volta nell'Arena di Monza. Merito del Vero Volley di Marco Gaspari che nella gara sin qui più importante della stagione ha messo in campo una maggior consapevolezza, una maggior fluidità di gioco e ha portato a casa l'impresa da storia delle statistiche tra Milano e Conegliano, il primo successo assoluto per 3-0 tra la squadra del Consorzio e l'Imoco. 
Mai successo prima nei 26 precedenti.

E' stata la serata di Milano che, seppur sconfitta al PalaVerde in gara1, ha tratto da quella sconfitta energie positive, mentre proprio quella vittoria di fatica ha innervosito l'Imoco. La squadra di Santarelli, come ha ammesso lo stesso tecnico delle venete, ha accusato il colpo e perso equilibri e certezze, giocando peggio della gara d'esordio per la troppa voglia di risolvere le situazioni in fretta.

Con Cook e Plummer, soprattutto la seconda, sottotono, con due debuttanti nel ruolo di titolare in una finale scudetto come Fahr e Lubian, l'Imoco ha accusato il maggior ritmo di gioco delle padrone di casa sostenute dal tifo caldissimo dell'Arena di Monza. Fatica in ricezione, fatica in attacco, ma nelle difficoltà delle campionesse d'Italia c'è tanto Vero Volley. Gaspari voleva ripetere gara1 in battuta e fase break. La squadra non l'ha tradito, anzi ci ha messo anche tantissima difesa che ha logorato la pazienza di Haak e compagne.

Si rigioca tra due giorni, giovedì sera. Santarelli chiede alle sue di resettare, il tempo non è tanto. Gaspari è felice per aver mantenuto una primo desiderio, riportare la serie all'Arena di Monza. E' una finale intensa, nonostante il calendario troppo serrato faccia accusare la fatica a due squadre visibilmente non al 100% e a tratti proprio per questo fallose e, a tratti, poco lucide. 

I tabellini set per set - Le statistiche set per set

LA PARTITA - Folie, Thompson e Sylla lanciano il Vero Volley sull’8-3 che ricorda l’avvio di gara1. Bene Stevanovic al servizio, bene il muro milanese.  Di break in break Conegliano torna prima in partita e con un ace di Fahr su Sylla arriva -1 (10-9).  Haak inizia a pungere e sale in cattedra. Mette a segno 6 punti, tutti in attacco, ed ecco il sorpasso Imoco: 12-13. Sul 17-18 triplo cambio per Santarelli (Squarcini per Fahr, Gennari per Plummer, De Kruijf per Lubian) ma è il cambio di Gaspari che vale: entra Candi per Folie e trova subito in ace: 18-17. Cresce Thompson, mentre un errore di Plummer e un attacco su palla slash di Orro vale un pensante +2. Parrocchiale difende l’attacco del possibile 22-22 che si tramuta in 23-21 con Thompson. Il primo set è di Milano con un ace di Orro su Plummer.

Un errore di Larson vale il break Imoco in avvio di secondo parziale: 4-6. Brillante il lungo turno di battuta di Lubian con un ace.  Da +3 Imoco (5-8) al sorpasso: 9-8 sul turno di battuta di Orro che trova ancora un punto dai nove metri. Milano sale di livello in difesa, la battuta forzata di Larson e compagne manda in difficoltà la Prosecco Doc che si rifugia in troppi pallonetti.
E' il set di Thompson che concretizza il lavoro della difesa delle compagne che stanca l’Imoco costretta troppo spesso a tre tentativi per mettere la palla a terra: 16-14. Gennari è generosa da posto 4 subentrata a Plummer, Haak firma il nuovo sorpasso Imoco: 17-18. Dal 17-19 il turno di battuta di Larson trova un ace su Gray (entrata per Cook) poi il 20-19 con rigiocato di Sylla.  Gray non punge, Thompson rigioca e chiude il 22-20. Imoco con la diagonale di 4 Gennari - Gray in questo momento accusa. Milano accarezza il set: 24-21 con errore di Gray in attacco. Haak e un errore di Thompson costringono Gaspari al time out sul 24-23. Il set lo chiude Orro con una palla alzata ad una mano dietro direttamente nel campo dell’Imoco.  Manca la "presenza" di Plummer e Cook.

Il terzo set vede l'Imoco con Gennari titolare per Plummer, De Kruijf per Lubian. De Kruijf con attacco e ace impatta sul 6-6. In campo c’è nervosismo per una Wolosz che non “confessa” un tocco netto rivelato dal video check.  Sembra diminuire l’intensità in campo. E’ 9-9. Squarcini per Fahr dopo un errore in attacco. Troppi errori da entrambe le parti, Stevanovic firma il suo primo punto in attacco nel match per il 13-11. 
Conegliano è fallosa, in difficoltà contro la difesa milanese che continua a raccogliere palloni che a volte sembrano impossibili. E’ invece più fluido il side out del Vero Volley che questa sera non è per nulla in versione "underdog". Conegliano è comunque lì: 17-16. Ma il +3 Milano arriva in fretta con il servizio di Larson ancora insidioso al punto che Sylla chiude la palla flash: 19-16.
Thompson mira il bagher di Plummer appena rientrata, è l’ace del 22-18. Nuovo doppio cambio Santarelli. Rientrano Gennari e De Kruijf, Thompson trova un altro ace sua Gennari. Quindi Gennari fa invasione (24-18) e attacca out (25-18). Sipario. 

Luca Muzzioli

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