A2 Femminile - 10 maggio 2023, 23:04

A2 F.: Trento raddoppia. Contro Brescia arriva la promozione in A1

Le ragazze di coach Saja, squadra della società Trentino Volley, sbarcano nel massimo campionato. A Montichiari superano Brescia 3-1 in gara2. Francesca Michieletto MVP

A2 F.: Trento raddoppia. Contro Brescia arriva la promozione in A1

FINALE PLAY OFF PROMOZIONE - Gara 2
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA - ITAS TRENTINO 1-3
(19-25 17-25 25-19 17-25)
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Boldini 2, Pamio 3, Torcolacci 8, Obossa 20, Cvetnic 15, Consoli 7, Scognamillo (L), Ratti 2, Foresi, Munarini, Orlandi. Non entrate: Blasi (L), Zorzetto. All. Beltrami.
ITAS TRENTINO: Bonelli 4, Mason 14, Moretto 9, Dehoog 8, Michieletto 14, Fondriest 13, Parlangeli (L), Bisio 1, Libardi (L). Non entrate: Joly, Meli, Stocco, Michieletto, Serafini. All. Saja.
ARBITRI: Scotti, Laghi.
NOTE - Durata set: 26', 24', 28', 29'; Tot: 107'. MVP: Michieletto.
Top scorers: Obossa J. (20) Cvetnic L. (15) Mason C. (14) 
Top servers: Moretto G. (1) Bonelli A. (1) Michieletto F. (1) 
Top blockers: Obossa J. (4) Dehoog C. (3) Cvetnic L. (3) 

 

MONTICHIARISerie A1! Una prestazione maiuscola regala all’Itas Trentino una storica promozione nella massima serie.
Alla prima stagione in ambito femminile il Club di via Trener centra immediatamente un traguardo di grandissimo prestigio, aggiudicandosi i Playoff Promozione di A2 e raggiungendo l’elite nazionale del volley femminile.

Dopo la vittoria della BLM Group Arena, il sestetto di Saja si ripete anche in Lombardia in gara-2, espugnando con un perentorio 1-3 il parquet della Valsabbina Millenium Brescia.

Due set pressoché perfetti, i primi del match, hanno immediatamente indirizzato la gara sui binari gialloblù e dopo il ritorno di Brescia l’Itas ha ritrovato energie e lucidità per prendersi con pieno merito il quarto set e festeggiare il salto di categoria. Premio di mvp per Francesca Michieletto, autrice di 14 punti proprio come la compagna di reparto Mason. Ma un plauso particolare lo meritano anche Bonelli per una regia lucidissima e le centrali Moretto e Fondriest, protagoniste di una prestazione impeccabile.

SESTETTI - Stefano Saja ripropone il medesimo assetto proposto in gara-1, con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Alessandro Beltrami, tecnico di Brescia, risponde con Boldini alzatrice, Obossa opposto, Pamio e Cvetnic in banda, Consoli e Torcolacci in posto 3, Scognamillo libero. 

LA PARTITA - La partenza è tutta nel segno di Trento, particolarmente attenta nella correlazione muro-difesa. Fondriest firma il primo strappo del set in attacco e a muro (2-5) e sul turno al servizio di DeHoog le gialloblù si spingono fino al 2-7. Beltrami esaurisce già sul 6-10 i due time out a disposizione, l’Itas continua a premere sull’acceleratore con Bonelli che trova risposte positive da tutte le attaccanti chiamate in causa (8-15). Solo sul turno in battuta di Obossa la Valsabbina ha un sussulto portandosi fino al -2 (15-17), ma il muro di Bonelli su Pamio e i successivi attacchi out di Obossa e Consoli rispediscono l’Itas a distanza di sicurezza (16-21). Finale in discesa per Trento che archivia senza particolari difficoltà la prima frazione (19-25).

Leit motiv della gara che non muta in avvio di secondo set, con l’Itas Trentino che rimane saldamente padrona del campo, grazie soprattutto ad un servizio pungente e ad un muro attentissimo (4-8). Beltrami prova a invertire la rotta inserendo Orlandi per Pamio ma sono i lungo linea di Mason, gli ace di Michieletto e Moretto e i perentori block di DeHoog e Fondriest a mantenere avanti il sestetto gialloblù (10-16). La lucida regia di Bonelli non consente alla Valsabbina di rientrare in partita, con l’Itas che gestisce sapientemente il cambio-palla e approfitta di qualche errore di troppo nella metà campo bresciana per correre spedita verso un rapidissimo 17-25.

Ben più equilibrato l’avvio del terzo set in cui Brescia si affida ad Obossa per rientrare nel match (7-5). Mason e Michieletto annullano il gap (10-10) ma sul turno al servizio di Cvetnic la Valsabbina piazza un nuovo strappo, spingendosi fino al 19-12. L’Itas prova a reagire sul turno in battuta di Mason (22-17) ma è tardi per riaprire il set, chiuso da Cvetnic (25-19).

Michieletto da posto-4 e Mason in pipe indirizzano immediatamente il quarto parziale sui binari gialloblù (4-7), ma Brescia reagisce prontamente ritrovando la parità sul 7-7. Ancora Mason regala un prezioso break all’Itas (7-9), che inserisce il turbo quando Bonelli va a segno di prima intenzione e piazza la serie in battuta che spinge le ospiti fino al 9-15. Beltrami esaurisce rapidamente i time out discrezionali, Obossa non trova il campo (12-18) ma il muro di Torcolacci su Michieletto costringe Saja ad interrompere il gioco (14-18). La neo entrata Bisio interrompe il turno al servizio di Boldini (16-19), Fondriest firma in pallonetto il +4 (16-20) e si ripete con la fast del 16-22. E’ il colpo del ko, Mason trova il tocco bresciano per il 17-24 e Pamio stringe troppo il diagonale regalando a Trento il punto del 17-25 che vale la promozione nella massima serie.

HANNO DETTO
"Siamo partiti da zero, abbiamo iniziato la stagione con tre sconfitte ma giorno dopo giorno ci siamo costruiti questa meritata promozione, mostrando una grandissima solidità mentale e tecnica – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. Penso che queste ragazze meritino solo complimenti, perché hanno realizzato un’impresa straordinaria, regalando alla società la promozione sul campo alla prima stagione nel femminile. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo percorso e di questo gruppo eccezionale: la squadra ha sempre dimostrato un grande carattere e anche nei momenti di difficoltà ha sempre trovato la forza e le energie per reagire, imparando a sostenersi a vicenda e costruendo un sistema di gioco importante e affidabile".

Il commento di Lea Cvetnic: "Sicuramente è un momento difficile per parlare. A parte tutto sono contenta della mia squadra, nessuno pensava che saremmo arrivate qui. Sono veramente felice perché in questi due anni abbiamo giocato tante finali. Ha vinto l'esperienza probabilmente, saper giocare queste partite e saper risolvere momenti fa la differenza".

Le parole di Francesca Michieletto, MVP della Serie: "Un anno fa avevo ottenuto la promozione e dopo pochi giorni decisi di venire qui a Trento. Non pensavo di meritarmi di vivere un'altra emozione del genere. Passo dopo passo l'abbiamo fatto, sembra un sogno: quello che desideravo era fare l'A1, farla in casa per una società che per me è famiglia è fantastico, non ho parole. Anche la maschile può fare un grande regalo a tutta la città, speriamo ma non diciamo niente! Una dedica? Al Trentino Volley, che è veramente una famiglia per me. La dedico anche a me: volevo conquistare l'A1 per dimostrare di potermi meritare il massimo palcoscenico, è una gioia incredibile"

 

Redazione Volleyball.it

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