Superfinals Champions League, Torino sogna: "C'è emozione, vogliamo dare un rinascimento sportivo alla città"

TORINO - Torino ha voglia di sport, di pallavolo. Di eventi che facciano emozionare gli sportivi, torinesi e non. 

Mentre le finali di Champions League di volley si avvicinano, l'assessore allo Sport Domenico Carretta analizza il momento vissuto dalla città. "C'è emozione, un'emozione che coinvolge Torino e ha coinvolto noi quando abbiamo organizzato l'evento. L'obiettivo è dare  alla città un Rinascimento sportivo: l'abbiamo fatto con il basket, il tennis e ora tocca a un tassello importantissimo, la pallavolo". 

 Che le finals siano un evento di livello lo dicono i numeri, con 90 Paesi di tutto il mondo collegati. Ma non solo: "Significa anche dare una spinta importante allo sport di base: questo ci sprona a sostenere questo tipo di manifestazione".

La pallavolo d'altra parte ha una tradizione forte in Piemonte e a Torino. Un bagaglio di esperienza che potrebbe spingere la Città a chiedere di ospitare anche in futuro le finali di volley. "Un passo alla volta, ma la manifestazione andrà benissimo. Le interlocuzioni con la federazione vanno avanti, ad agosto avremo il girone della coppa europea femminile. Stiamo cercando di costruire, tassello dopo tassello, un percorso per valorizzare Torino come casa della pallavolo" è il commento di Carretta.