Superlega - 19 maggio 2023, 15:37

Modena: Petrella si presenta. "Oggi è il giorno del mio compleanno..."

"Sono un privilegiato, allenatore di Modena, a casa mia. Lorenzetti? Mi ha detto che esiste una regola: se Modena chiama non si può dirle di no". Poche parole per spiegare (l'inspiegato) addio a Giani

Modena: Petrella si presenta. "Oggi è il giorno del mio compleanno..."

MODENA - Contratto triennale, progetto, voglia di ripartire. Francesco Petrella riparte, anzi parte, da primo allenatore a Modena. "Angelo Lorenzetti mi ha detto che si sono poche regole, una è quella che non si può dire di no se ti chiama Modena. Quando Casadei mi ha fatto l'offerta ci ho pensato una notte, ma in cuor mio avevo  ". Fresco di scudetto a Trento il vice di Lorenzetti 

"Quello di Angelo è un nome che oggi ricorre spesso, se oggi vivo questa bellissima avventura lo devo a lui. Sette anni con lui, più quelli in cui venivo a rubare i suoi allenamenti a Modena. Vivere la quotidianità, stare insieme, pensare, stare tra noi e i ragazzi mi ha fatto apprezzare l'aspetto tecnico, indiscutibile, oltre a quello umano che voi vedere in certi momenti, ma io ho vissuto ogni giorno". 

"Sevo tanto a lui e anche a quelli che sono qua ora Giulia (Gabana, ndr), Alberto (Casadei, ndr) e Sarto (Sartoretti, ndr) per tutto quello che mi hanno dato in questi anni"

"Sono una persona privilegiata, allenatore di Modena, a casa mia. So che questa è una  piazza esigente, dobbiamo però costruire la nostra di storia, non misurarci con quello che è stata la storia di Modena nei passati 40 anni, vogliano essere protagonisti della nostra storia"  

Parla poi della squadra: "La struttura di questa squadra assomiglia abbastanza a quella di Trento in questi anni, squadra con numerosi giovani all'interno del quale ci sono 3 giocatori che saranno responsabili anche della loro crescita. Sarà un campionato che richiede applicazione e necessità di andare oltre i limiti".

"Non pensavo di tornare il 23 maggio 2023, non si può scegliere il giorno del proprio compleanno, io vivo questo giorno qua come se lo fosse, Modena è speciale"

Sullo scudetto vinto a Trento: "Nello Scudetto ci sono cose personali, sono pieno di felicità, è stata l'ultima cosa fatta insieme con Angelo, un traguardo costruito passo dopo passo, dopo aver costruito un percorso... Ora, per questo, vorremmo essere protagonisti di un percorso". 

Giulia Gabana, presidente di Modena Volley, ha poi parlato dell'arrivo del tecnico e della scelta: "Casadei (che la presidente chiama 'Albi') mi ha dato dei nomi, quello più gettonato è stato quello di Petrella. Ha dimostrato il suo valore, il saper lavorare con i giovani ed è un modenese doc. Non ho considerato la sua età e il fatto che non fosse mai stato primo allenatore. Tanto che è stato molto bello vedere che Angelo Lorenzetti all'ultimo punto della finale si è seduto e gli ha fatto assaporare la gioia del ruolo. Scelta  coraggiosa? E' una scommessa, forse lo è, forse no. Penso sia arrivato il suo momento, è arrivato il suo momento. Questa strada mi entusiasma tantissimo".

"Nuovo progetto, nuovo gruppo, è una squadra molto forte che Francesco saprà gestire benissimo. Sono entusiasta, non vedo l'ora di iniziare un nuovo progetto, faremo un campionato da protagonisti. Non ci porremo limiti, affronteremo ogni squadra con la miglior preparazione possibile".

Poche parole per Giani, non era la sede e il momento giusto. Ma questa è una lacuna comunicazionale del club che non ha mai pensato di convocare una conferenza stampa per spiegare nel dettaglio i motivi di una scelta così particolare e riferita ad un colosse della pallavolo nazionale e modenese. 

Alberto Casadei ha poi rilanciato le basi del progetto, parlando di "Progetto sportivo futuribile, con giovani di nostra proprietà. Si riparte da un tecnico che ha un accordo triennale, quindi le conferme di Rinaldi, Sanguinetti e Gollini con ipotesi di ulteriori triennali. Contratti pluriennali anche con Daviskyba e Federici che andranno ad affiancare pilastri come Bruno, il nostro capitano, Stankovic e Juantorena".

Per Sapozhkov è stato ribadito che il club ha in accordo biennale ma che esiste la possibilità del Lokomotiv Novosibirsk di richiamare l'atleta per la stagione 2024/25 esercitando l'interruzione del rapporto entro i primi mesi del 2024. 

Luca Muzzioli

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