VNL Femminile - 30 maggio 2023, 18:27

VNL F.: Le azzurre si impongono in rimonta. 3-2 alla Thailandia

6 match ball annullati nel 4° set alle asiatiche. Nwakalor (25) e Omoruyi (22 punti) trascinano. Giovedì sfida alla Polonia

VNL F.: Le azzurre si impongono in rimonta. 3-2 alla Thailandia

ITALIA - THAILANDIA 3-2 (24-26, 25-17, 27-29, 30-28, 15-11)
ITALIA: Degradi 9, Mazzaro 12, Bosio 1, Omoruyi 20, Danesi 12, Nwakalor 25, Parrochiale (L), D’Odorico 9, Squarcini 1, Malual 5, Battistoni. N.E.: Panetoni (L), Nwakalor L., Sylla. All. Mazzanti
THAILANDIA: Chatchu-On 16, Thatdao 9, Pimpichaya 20, Ajcharaporn 16, Hattaya 9, Pornpung 2, Pyanut (L), Sasipapron 2, Supattra (L), Tanacha 6, Jarasporn, Wipawee 1. N.E.: Chitaporn e Sirima. All. Sriwacharamaytakul
Arbitri: Mokry Juraj (SVK) e El Keboub Maamer (ALG)
Durata: 27’, 22’, 31’, 37’, 16’.
Note - Spettatori: 1200. 
Attacco: 71-68
Muri: 17-7
Ace: 7-2
Battute sbagliate: 13-10
Errori: 27 Thailandia, 34 Italia
Top scorer: Nwakalor 25 (19, 5 muri, 1 ace), K.Pimpichaya 23 (21, 1 muri, 1 ace), Omoruyi 22 (16, 4 muri, 2 ace), M. Chatchu-On 15, K-Ajcharaporn 13 (11, 2 muri), Danesi 12 (9, 3 muri), Degradi 10 (7, 1 muro, 2 ace).

Rotazioni iniziali
Italia: Omoruyi, Danesi,Nwakalor, Degradi, Mazzaro, Bosio; Parrocchiale (L)
Thailandia: M.Chatchu-On, N.Thatdao, K.Pimpichaya, K.Ajcharaporn, B.Hattaya, G.Pornpun; P.Supattra (L)

ANTALYA (Turchia) - Vittoria in rimonta per le azzurre di Mazzanti che nel 4° set annullano 6 match ball alle asiatiche e aprono con un successo la Volleyball Nations League femminile 2023. Al termine di una maratona di oltre 2 ore e mezza, le azzurre si sono imposte 3-2 sulla Thailandia ad Antalya nella primissima sfida della giornata d’apertura della Pool 1 di VNL.

Ottima la prova di Loveth Omoruyi al pari di una decisiva Sylvia Nwakalor soprattutto nel quarto set quando la partita sembrava essersi compromessa. Domani giornata di riposo per le azzurre che torneranno in campo giovedì 1 giugno alle ore 16 (italiane) contro la Polonia.

LA PARTITA – Il primo sestetto in VNL scelto da Mazzanti vede Bosio in regia, Nwakalor opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Danesi e Mazzaro al centro e Parrocchiale libero.
L’inizio di partita è subito vibrante: la Thailandia alza il ritmo ma l’Italia tiene bene e con Degradi, Omoruyi, Mazzaro e Danesi costringe al primo timeout il team asiatico sul 9-7. Pornpun e Chatchu-On si incaricano di ricucire il gap e complice un attacco out di Degradi, riescono a portare avanti la Thailandia 13-14. Mazzanti lancia D’Odorico al servizio e il cambio porta nuovo entusiasmo per gli attacchi di Mazzaro, Nwakalor (16-14). Il punto a punto prosegue con Chatchu-On da una parte e la coppia Omoruyi-Nwakalor dall’altra a dettare il ritmo di un set chiuso ai vantagg i dalla Thailandia 24-26.

Le azzurre hanno il merito di non scomporsi trovando la forza di reazione immediata in avvio di secondo parziale con Degradi (ottimo turno al servizio), Nwakalor e Danesi al centro (10-6). L’inerzia cambia repentinamente dopo il timeout richiesto dal ct thailandese e così Pimpichaya e Bamrungsuk riportano il match in parità (11-11) complice qualche sbavatura di troppo in ricezione delle azzurre. L’Italia non molla e con Degradi, Bosio (anche impatto anche a muro), Omoruyi e Danesi si porta sul +4 (19-15).  È la fuga giusta quella di Bosio e compagne che non si voltano più indietro chiudendo il parziale 25-17.

Il terzo set vive di fiammate ed errori. Partono male le azzurre che concedono subito il fianco agli attacchi di Pimpichaya e Ajcharaporn commettendo qualche sbavatura di troppo in ricezione (8-12). Il controbreak Italia porta la firma di Nwakalor, Mazzaro e Degradi brave a rimettersi in ritmo dopo un timeout di Mazzanti (13-13). La risposta della Thailandia, complice un nuovo blackout in ricezione delle azzurre, arriva puntuale con la solita Pimpichaya sugli scudi (13-17). L’ingresso di D’Odorico e le giocate d’orgoglio di Omoruyi, Mazzaro, Danesi un ace di Squarcini tengono aperto il set (21-23). La rimonta si completa quando sale in cattedra in difesa Beatrice Parrocchiale che con un paio di miracoli consente alle azzurre di riportarsi a contatto (23-23). Un ace di Omoruyi concede il primo setball all’Italia che però non chiude i conti a differenza di una Thailandia cinica ai vantaggi, grazie ad un mani out, per il 27-29.

Le ragazze di Mazzanti si dimostrano toste mentalmente aprendo il quarto parziale con un bel break di 7-1.  Bosio, Danesi e Omoruyi provano a spingere sull’acceleratore del set ma la Thailandia non molla un cm rientrando a -2 dopo (7-5) grazie alle belle invenzioni in regia di Pornpung.  La rimonta delle asiatiche si completa quando Malual spara fuori due attacchi consecutivi (9-9) inducendo Mazzanti a rimettere in campo Nwakalor. Ed è proprio l’opposto numero 15 a prendersi il proscenio trascinando le sue sul 18-15. Su un’azione di recupero la stessa Nwakalor si scontra con Omoruyi rimediando una brutta botta alla mascella. Resiste, resta in campo, aiuta le compagne ad arginare l’ennesimo ritorno di fiamma thailandese (18-18) per poi dar vita ad una battaglia punto a punto nel corso della quale D’Odorico, Omoruyi e la stessa Nwakalor rispondono a Pimpichaya e Ajcharaporn (che esce per infortunio) rimandando il verdetto al tiebreak con un pirotecnico 30-28.

Quinto set che si apre nel segno di una scatenata Loveth Omoruyi che con 4 attacchi vincenti porta le azzurre sul 5-1. È il break che spezza fiato e ritmo alla Thailandia che nonostante qualche guizzo d’orgoglio (10-8 e 12-11) non riesce più ad imporre il proprio ritmo al match. Finisce 15-11 con il sigillo al servizio di una super Omoruyi protagonista assoluta di quarto e quinto set azzurro.

 

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