MODENA - Salvo ulteriori inasprimenti delle sanzioni internazionali verso la Russia per l'invasione dell'Ucraina, sanzioni che potrebbero prendere in considerazione il blocco di transfer internazionali anche per gli sportivi che "desiderano" andare a giocare nei campionati sportivi di Russia e Bielorussia, sia per evitare il pagamento di transfer alle federazioni russa e bielorussa e allo stesso tempo impedire agli atleti di divenire oggetto di "ritorsioni" del governo russo contro i paesi originari, Elena Pietrini la prossima stagione vestirà la maglia dello Dinamo Kazan.
Una scelta quella del campionato russo che forse per una 23enne che è ancora in una fase di crescita tecnica potrebbe rivelarsi un boomerang, a meno che le priorità siano solo l'aspetto economico contrattuale e l'esperienza di vita in quanto tale. Questo però riguarda il campo della libertà di scelta individuale dell'atleta e dell'entourage che la consiglia.
Appare impossibile invece l'ipotesi che possa rescindere il contratto con il club russo per restare in Italia e andare a Novara, dopo il serio infortunio della schiacciatrice tedesca Orthmann. I media russi, bene informati, raccontano di una penale da pagare per liberare l'atleta improponibile per qualsiasi club italiano.
Luca Muzzioli
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