Challenge Cup - 01 febbraio 2024, 22:44

Challenge Cup F.: Semifinale andata. Novara vince in rimonta. 3-1 al Wiesbaden

Challenge Cup F.: Semifinale andata. Novara vince in rimonta. 3-1 al Wiesbaden

Semifinale Andata
Igor Gorgonzola NOVARA - VC WIESBADEN 3-1
(21-25, 30-28, 25-17, 25-23)
Igor Gorgonzola NOVARA: Szakmary 10, Bosio 2, Buijs 15, Chirichella 11, Bonifacio 16, Akimova 24, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Kapralova. Non entrate: Guidi, Danesi, Del Freo, Bosetti (L). All. Bernardi.
VC WIESBADEN: Blanchfield 11, Grosser 12, Herelova 13, Bozic 4, Rapacz 15, Anderson 12, Sain (L), Bietau, Langegger 1, Jebens 4. Non entrate: De Vos, Wasserfaller, Herpich (L). All. Sossenheimer.
ARBITRI: Sanchez Rodriguez, Balandzic.
NOTE - Durata set: 27', 39', 24', 29'; Tot: 119'.

NOVARA - L'Igor Gorgonzola vince, in rimonta, la gara di andata della semifinale di Challenge Cup contro le tedesche del Wiesbaden. Sotto 0-1 e 14-22 nel secondo parziale, le azzurre si sono aggrappate ai punti di Sara Bonifacio (16 con oltre l’80% in attacco, tanto da valerle il titolo di MVP del match) e di Vita Akimova (24 con 7 muri) per ribaltare l’inerzia del set e della partita. Mercoledì prossimo alle 19.30 il ritorno. Nell’andata dell’altra semifinale, successo pieno per il Nantes sul Bursa: 3-0.

SESTETTI - Con Bosetti indisponibile, la Igor (con Del Freo aggregata dalla formazione di B1) va in campo con Akimova opposta a Bosio, Chirichella e Bonifacio centrali, Buijs e Szakmary schiacciatrici e Fersino libero; Wiesbaden con Bozic in regia e Rapacz in diagonale, Herelova e Anderson al centro, Blanchfield e Grosser in banda e Sain libero.

LA PARTITA - Novara parte bene con l’ace di Bonifacio (3-1) e le azzurre tengono il vantaggio fino al 9-7, firmato da Buijs in diagonale; break ospite (9-10), Akimova sfrutta una difesa di Fersino per rilanciare le sue (13-10) ma le ospiti reagiscono ancora e, complice qualche errore di troppo della Igor, piazzano il controbreak sul turno in battuta di Anderso, portandosi sul 15-19 prima e sul 16-21 poi. Dopo il timeout di Bernardi, Novara rientra 20-21 con Bonifacio e Akimova protagoniste, poi le azzurre pasticciano ancora (20-24, ace di Grosser) e Wiesbaden fa 0-1 sul 21-25.

Reazione Novara con Szakmary (diagonale a segno, 4-2) ma le ospiti impattano a muro (4-4) e poi sorpassano “stoppando” Akimova sul 7-9, concedendo poi il bis sul 9-11. Novara fatica a reagire, Bernardi ferma il gioco sul 12-17 e sul 14-21 manda in campo Bartolucci, mentre le azzurre iniziano una rimonta mozzafiato che le porta prima 19-23 con il muro di Szakmary e poi 21-23 con quello di Akimova. Timeout ospite ma Novara non si ferma e con un altro muro, di Chirichella, fa 23-23 e, annullato un set ball, le azzurre passano avanti con l’errore di Grosser (25-24) per poi chiudere con un altro errore, di Blanchfield, sul 30-28.

Il finale di set ha un peso importante sull’andamento del successivo: Akimova fa 4-1, Anderson a muro ricuce (7-7) ma ancora Akimova e poi Szakmary propiziano il 10-7 azzurro, che diventa poi 13-8 con la schiacciatrice ungherese che concretizza una gran difesa azzurra. Bonifacio scappa in primo tempo (18-11) e poi a muro fa 22-12, mentre le ospiti reagiscono e rientrano fino al 23-17, prima della diagonale di Akimova e del tocco a rete di Chirichella, che sigillano il 25-17.

Wiesbaden reagisce e scappa con due ace di Anderson (5-8), Buijs e Akimova rispondono (9-10) e un ace dell’olandese vale il sorpasso sull’11-10, mentre le ospiti si affidano a Bozic (12-13, ace) e al muro (13-15) per invertire l’inerzia del parziale. Bernardi ferma il gioco ma Novara non rientra e Wiesbaden scappa fino al 15-21 firmato da Grosser in maniout. Dopo un altro timeout azzurro, Buijs e Akimova a muro costringono allo “stop” il tecnico ospite (18-21) e un primo tempo di Bonifacio vale il -2 sul 19-21 con l’errore di Blanchfield che sigilla la parità sul 22-22; testa a testa, Akimova sfrutta una gran difesa per il break del sorpasso (24-23) e al primo tentativo un muro di Chirichella chiude i conti (25-23) per il 3-1 finale.

HANNO DETTO
Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Come ci aspettavamo è stata una partita durissima e la cosa importante è stata chiudere al meglio con tre punti che ci permettono di andare in Germania con un minimo di sicurezza in più, per quanto lì sarà ancor più dura e servirà una grande prestazione per completare l’opera. Sotto 0-1 e 14-21 sembravamo in una buca ma abbiamo trovato forza e risorse per uscirne e ribaltare l’inerzia del match, ripetendoci nel quarto parziale. Siamo state brave a rimanere in partita e a non mollare, in questo momento un po’ difficile è fondamentale avere questo tipo di capacità”.

Redazione Volleyball.it

Commenti

SU