Superlega - 27 aprile 2024, 22:50

Superlega: Milano che forza! 3° posto e Champions League

In gara4 della finale per il 3° posto l'Allianz di coach Piazza supera l'Itas Trentino 3-1

Milano celebra uno storico 3. posto e la qualificazione alla Champions League

Milano celebra uno storico 3. posto e la qualificazione alla Champions League

FINALE 3° POSTO - Gara 4
Allianz Milano - Itas Trentino 3-1 (25-21, 18-25, 25-20, 25-21)
Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 6, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza.
Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Magalini 12, Podrascanin 9, Berger (L), Nelli 0, Pace 0, Laurenzano (L), Lavia 0. N.E. D'Heer, Cavuto, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Zanussi, Lot.
NOTE - durata set: 27', 28', 29', 26'; tot: 110'.

MVP: Yuki Ishikawa (Allianz Milano)

SPETTATORI: 3504.

MILANO - Medaglia di bronzo di SuperLega e storica qualificazione in Champions League per Allianz Milano, dopo Gara 4 della finale 3° posto contro i Campioni d’Italia dell’Itas Trentino.

Il match si chiude 3-1 per i lombardi, apparsi più in palla degli avversari capaci di ribaltare soltanto il secondo set, vinto dall’Itas 18-25 in un parziale quasi a senso unico.

Per il resto più Milano di Trento in difesa e in attacco. Yuki Ishikawa con 28 punti e il 70% in attacco, eletto MVP del match, firma in modo indelebile questo incontro davanti agli oltre 3.500 dell’Allianz Cloud.

Parte bene Milano, sull’onda del successo netto di Gara 3, non subendo a livello mentale il ritorno della squadra di Soli e chiudendo poi in quattro set. La sfida si chiude in 110’ minuti, Trento dovrà recuperare al più presto lo smalto della stagione regolare perché a inizio maggio si deve giocare la finale di Champions. Allianz Milano può invece tirare finalmente il fiato con tanti suoi protagonisti che vivranno l'estate olimpica con le proprie nazionali.

COMMENTI
Roberto Piazza
(allenatore Allianz Milano): “Sono contentissimo per i ragazzi. In seguito a Gara 1 ci siamo parlati a lungo, ci siamo confrontati dopo un importante momento di silenzio e riflessione e abbiamo capito che avevamo ancora tanta benzina per andare avanti. Questa sera credo che il risultato sia giusto. La partita è iniziata con una palla straordinaria che ci ha dato una bella spinta. Come ci ha dato la spinta questo pubblico da applausi”.

Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “È difficile accettare questo verdetto ma abbiamo provato a lottare con tutte le nostre forze sino alla fine. Ora non dobbiamo perdere la bussola e ripartire da quello che di buono abbiamo comunque fatto nel corso di questo ultimo periodo per provare a scrivere un finale differente con la Finale di Champions League del 5 maggio in Turchia”. 
Fabio Soli (Itas Trentino): “Volevamo portare la serie a gara 5, non ci siamo riusciti, ma a differenza di altre recenti partite non abbiamo smesso di lottare sino alla fine, dimostrando di saper stare nelle difficoltà per provare a scrivere sino alla fine un epilogo differente. Milano ha meritato di ottenere il terzo posto finale e faccio ai nostri avversari i complimenti che però giro anche alla mia squadra. Quello che abbiamo fatto durante la stagione ha sicuramente fatto crescere le aspettative su di noi e forse tutto ciò non ci ha aiutato perché sono diventate troppo grandi per riuscire a mantenerle. Nell’ultimo periodo non siamo riusciti ad essere sereni, ma credo che quest’ultima partita dimostri come lo spirito sia quello giusto per giocare al massimo delle nostre possibilità la Finale di Champions League nel prossimo weekend”.

 

Redazione Volleyball.it

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