Champions League: Lavarini, "Vincere è la cosa più importante, ma reagire così vale quasi quanto un trofeo"

ISTANBUL - “Vincere è sempre la cosa più importante” - dice Stefano Lavarini, allenatore della Numia Vero Volley Milano – “ma quando non ci riesci, sapersi rialzare subito e prendersi quello che resta è comunque un valore. Oggi le ragazze l’hanno fatto, e questo terzo posto in Champions ha il suo significato.”

Il tecnico ammette che non è facile trovare motivazioni per una finale per il terzo posto, ma rivendica la scelta della squadra di lottare fino alla fine: “C'è tanta differenza tra il primo e il terzo posto, certo, ma anche tra il terzo e il quarto. Abbiamo voluto una medaglia, magari non quella che sognavamo, ma ce la siamo presa con merito.”

Alla sua prima stagione sulla panchina milanese, Lavarini fa un bilancio misurato ma sereno: “Quando punti al primo gradino e non ci arrivi, può sembrare un mezzo fallimento. Ma è stata la nostra prima volta secondi in regular season. Siamo andati a podio sia al Mondiale per Club sia in Champions, e questo per me conta.”

Infine, un pensiero alla rivale per eccellenza: “Conegliano arriva prima da tanto tempo. Complimenti a loro. Noi dobbiamo imparare, migliorare e tornare con ancora più voglia."