Mondiale 2022 F.: Italia-Cina, dal Mondiale 2018, alle Olimpiadi 2020 alla VNL 2022... tutte gli ultimi incroci

APELDOORN (Olanda) - L'Italia e le asiatiche si affronteranno nuovamente dopo la sfida di sabato, vinta delle campionesse d'Europa 3-0, ma questa volta in palio ci sarà l'accesso in semifinale.
Nel corso degli ultimi anni, specialmente sotto la gestione Mazzanti, Italia-Cina è diventata una sfida cruciale nel sul cammino della nazionale italiana. Nel 2017 il giovane gruppo azzurro ottenne contro le asiatiche un inaspettato successo nella semifinale del World Grand Prix (3-1) a Nanchino, l'anno seguente nel Mondiale giapponese Egonu e compagne sconfissero due volte le cinesi: 3-1 nella fase a gironi e soprattutto 3-2 in un'indimenticabile semifinale.
Meno bene è andata lo scorso anno alle Olimpiadi di Tokyo (3-1 per la Cina), mentre è dello scorso luglio il successo 3-1 ad Ankara nei quarti di finale della VNL, vinta poi dalla formazione tricolore per la prima volta nella storia.
Con la sfida di domani, sarà la terza volta consecutiva che a un Mondiale Italia e Cina si affrontano due volte, infatti oltre al già citato 2018, anche nella rassegna iridata 2014 le due squadre si scontrarono nella fase a gironi (3-1 per le azzurre) e in semifinale (3-1 per le cinesi).
La squadra di coach Bin Cai, che dopo i Giochi ha preso il posto di Lang Ping sulla panchina, da quel sestetto olimpico differisce di un nulla con il solo inserimento della schiacciatrice Wang Y.L. al posto di Zhang C.N. anche se la vera stella mancante del gruppo asiatico resta Zhu Ting, 27 anni, oro a Rio2016, alle olimpiadi di Tokyo costretta al ruolo di turista per un problema al polso che poi ad aprile di quest'anno l'ha vista sottoporsi a un intervento chirurgico.


