Russia: Un altro campione olimpico di Londra2012 scoperto positivo al doping (controllo del 2013)
Dopo Muserskiy e Butko, colpito anche Dmitriy Ilinykh, oggi ds del Belgorod, sospeso dall'incarico

RUSSIA - Un altro giocatore della nazionale maschile russa, campione olimpico a Londra 2012 (da 0-2 a 3-2 con il Brasile con la mossa di Dmitry Muserskiy spostato da coach Alekno nel ruolo di opposto), è stato sospeso per doping. Si tratta di Dmitriy Ilinykh, ex schiacciatore, nell'autunno del 2021 al club turco del Solhanspor dove ha concluso la sua carriera da giocatore dopo la risoluzione anticipata del contratto su iniziativa del club. Nel dicembre 2021 è poi diventato il direttore sportivo del Belgorod.
Lo scorso 13 gennaio è stato squalificato per un periodo di due anni per un test antidoping positivo per lo psicostimolante metilesanammina, assunto nel 2013 dopo la partita del campionato russo. al giocatore sono stati cancellati tutti i risultati sportivi dall'11 maggio 2013 al 10 maggio 2015.
“Abbiamo avuto questa notizia un mese fa. Secondo le regole e la legislazione, Ilinykh non può lavorare per il club. È sospeso dall'incarico a tempo indeterminato. Farà appello alla Corte Arbitrale dello Sport” ha detto Sergei Tetyukhin, amministratore delegato del Belgorod, in un'intervista ai media russi.
Ilinikh si unisce così ad una lista di altri giocatori russi sospesi per doping recentemente. Il più famoso di loro è proprio Dmitriy Muserskiy che ha trascorso nove mesi senza giocare tra l'aprile 2021 e il gennaio 2022, dopo aver ammesso l'uso. Oggi gioca nella lega Giapponese.
Nel 2022, la FIVB ha poi sospeso altri due giocatori russi: il palleggiatore Alexander Butko e l'opposto Pavel Moroz risultati positivi nel 2014, per loro 15 mesi di squalifica a testa. Anche Butko faceva anche parte della rosa dei campioni olimpici nel 2012. Medaglia non a rischio prché gli esami - i cui esiti sono stati coperti per una decina d'anni - sono avvenuti dopo le Olimpiadi di Londra.