A2: I commenti dei club al calendario 2022/23

BOLOGNA - I commenti dei club di A2 all'uscita dei calendari
BERGAMO - “Il derby ci metterà subito alla prova – commenta il direttore sportivo Vito Insalata -, Prata può essere la rivelazione, ma sarà un campionato talmente difficile che richiederà attenzione, concentrazione e determinazione in ogni partita. Nessuno è imbattibile, noi potremo battagliare con tutti sebbene Vibo abbia qualcosa in più di tutte. Requisito fondamentale tuttavia sarà la capacità dei ragazzi di fare gruppo, creare immediatamente l’ambiente ideale che porti al piacere di lavorare in palestra. Reggio Emilia ha insegnato a tutti che le individualità non bastano per arrivare a certi traguardi. Bisogna anche sapersi divertire, aspetto che si era un po’ perso nell’ultimo biennio”. La forza del collettivo caposaldo rimarcato anche quando sotto la lente finisce il roster: “Mai come nella prossima stagione la società ha voluto fare uno sforzo affinché la rosa fosse composta da 14 giocatori tutti in grado di poter dire la loro. Siamo una squadra di tutto rispetto chiamata a lavorare quotidianamente con umiltà e armonia. Questa è la sola via per togliersi delle belle soddisfazioni”.
BRESCIA - Per coach Zambonardi: “E’ un campionato che si preannuncia difficilissimo e che inizia contro Cuneo, finalista della scorsa stagione, passando poi per Porto Viro, che schiera due stranieri, e Vibo, la favorita assoluta. Ci sono roster pericolosi come quello di Ravenna (a calendario il 6 novembre), fatto di giovani guidati da Bonitta e orchestrati da Coscione, che avremmo preferito incontrare subito, quando magari l’amalgama è minore. Noi siamo competitivi e vogliamo partire da subito aggressivi: abbiamo alcune amichevoli già previste contro Reggio (7 settembre) e Cantù (Trofeo SFERC, 1 ottobre a Lumezzane) e credo che potremo toglierci parecchie soddisfazione anche quest’anno. Sarà strano non avere Ciso a referto dopo sette stagioni e, se dovesse sentire la mancanza del campo, troverà certamente la porta del San Filippo aperta”.
CANTU' - “L'inizio sulla carta non è dei più semplici – commenta Coach Francesco Denora –: Bergamo, Santa Croce, Cuneo e Vibo Valentia sono le favorite, ma lo diciamo da settimane che il campionato sarà di altissimo livello, quindi prima o poi bisogna incontrarle tutte. Il lato positivo è che capiremo subito di che pasta siamo fatti, capire il gap che c'è con le top, e avere il tempo per colmarlo”.
BERGAMO - “Il derby ci metterà subito alla prova – commenta il direttore sportivo Vito Insalata -, Prata può essere la rivelazione, ma sarà un campionato talmente difficile che richiederà attenzione, concentrazione e determinazione in ogni partita. Nessuno è imbattibile, noi potremo battagliare con tutti sebbene Vibo abbia qualcosa in più di tutte. Requisito fondamentale tuttavia sarà la capacità dei ragazzi di fare gruppo, creare immediatamente l’ambiente ideale che porti al piacere di lavorare in palestra. Reggio Emilia ha insegnato a tutti che le individualità non bastano per arrivare a certi traguardi. Bisogna anche sapersi divertire, aspetto che si era un po’ perso nell’ultimo biennio”. La forza del collettivo caposaldo rimarcato anche quando sotto la lente finisce il roster: “Mai come nella prossima stagione la società ha voluto fare uno sforzo affinché la rosa fosse composta da 14 giocatori tutti in grado di poter dire la loro. Siamo una squadra di tutto rispetto chiamata a lavorare quotidianamente con umiltà e armonia. Questa è la sola via per togliersi delle belle soddisfazioni”.
BRESCIA - Per coach Zambonardi: “E’ un campionato che si preannuncia difficilissimo e che inizia contro Cuneo, finalista della scorsa stagione, passando poi per Porto Viro, che schiera due stranieri, e Vibo, la favorita assoluta. Ci sono roster pericolosi come quello di Ravenna (a calendario il 6 novembre), fatto di giovani guidati da Bonitta e orchestrati da Coscione, che avremmo preferito incontrare subito, quando magari l’amalgama è minore. Noi siamo competitivi e vogliamo partire da subito aggressivi: abbiamo alcune amichevoli già previste contro Reggio (7 settembre) e Cantù (Trofeo SFERC, 1 ottobre a Lumezzane) e credo che potremo toglierci parecchie soddisfazione anche quest’anno. Sarà strano non avere Ciso a referto dopo sette stagioni e, se dovesse sentire la mancanza del campo, troverà certamente la porta del San Filippo aperta”.
CANTU' - “L'inizio sulla carta non è dei più semplici – commenta Coach Francesco Denora –: Bergamo, Santa Croce, Cuneo e Vibo Valentia sono le favorite, ma lo diciamo da settimane che il campionato sarà di altissimo livello, quindi prima o poi bisogna incontrarle tutte. Il lato positivo è che capiremo subito di che pasta siamo fatti, capire il gap che c'è con le top, e avere il tempo per colmarlo”.