Superlega: Rivincita Stoytchev. Verona vince 3-2 con Modena. Sapozhkov ne fa 29

9ª di ritorno Superlega - Risultati e classifica
WithU Verona - Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10) 
WithU Verona: Spirito 2, Keita 19, Grozdanov 3, Sapozhkov 29, Mozic 19, Cortesia 4, Bonisoli (L), Gaggini (L), Mosca 2, Magalini 0. N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Massafeli Iasi Pedroso, Jensen. All. Stoytchev. 
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth 11, Sanguinetti 11, Lagumdzija 21, Rinaldi 15, Stankovic 13, Sala 1, Salsi 0, Rossini (L), Rousseaux 0. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Marechal. All. Giani. 
ARBITRI: Curto, Lot. 
NOTE - durata set: 25', 31', 28', 26', 18'; tot: 128'.

VERONA - La WithU Verona conferma il buon momento e infila la quarta vittoria consecutiva, a farne le spese una Modena discontinua e imprecisa. La squadra di Stoytchev consolida il quinto posto - a parimerito con Piacenza e guarda positivamente ai play-off, unica nota negativa l'infortunio alla caviglia sinistra di Grozdanov sul 23-24 del secondo set.

LE FORMAZIONI - Stoytchev schiera Spirito-Sapozhkov in diagonale palleggiatore-opposto, Keita-Mozic di banda, Cortesia-Grozdanov al centro e Gaggini libero. Giani risponde con Bruno-Lagumdzija, Stankovic e Sanguinetti i due centrali, Ngapeth-Rinaldi in posto 4 e Rossini libero.

PIÙ & MENO - Il contributo di Sapozhkov - ritornato a pieno regime in campo dopo lo stop forzato per problemi alla schiena - e di Mozic in questa partita si fa sentire tutto. Lo sloveno in particolare in attacco viene fermato una sola volta, sbagliando 0. Il muro si conferma ancora un'arma i più per gli scaligeri, lo stesso si può dire di Modena: a svettare il veterano Stankovic. Il gioiellino Rinaldi sino al quarto set è stato tra i migliori in campo, Bruno poteva probabilmente spingere un po' di più con lui. Lagumdzija si risolleva nel finale. 
Ngapeth completamente fuori giri, così come Rossini poco preciso in ricezione in questo match. Spirito non ha quasi mai utilizzato i centrali, nemmeno quando la situazione lo permetteva, poteva certamente osare un po' di più. Ancora una volta segno meno in ricezione per Verona, cui deve aggiungersi una prova opaca del libero Gaggini.

LA PARTITA - Si inizia con il servizio di Lagumdzija, la battuta del turco manda in tilt la ricezione della WithU, che subisce un perentorio, 0-5. Il rientrante Sapozhkov toglie le castagne dal fuoco e Verona poco a poco accorcia le distanze, 6-8. A dar manforte al russo arrivano Keita (3 punti consecutivi) e Grozdanov a muro che ferma Stankovic, 12-13. Il pareggio non si fa attendere e lo sigla Sapozhkov (muro su Ngapeth), 14-14. Due errori dei canarini (invasione aerea - dubbia - di Bruno e pipe out di Ngapeth) insieme ai tre punti consecutivi dei veronesi portano la WithU a condurre il gioco per la prima volta, 22-17. Mozic - poco utilizzato in questo parziale - in pipe chiude, 25-19.

Inizio speculare al primo set. Questa volta ad andare in totale confusione è Valsa Group, 1-5 (Sapozhkov). I modenesi si riprendono con tre punti consecutivi e si ritrovano addirittura a condurre il gioco, 8-9. I padroni di casa, però, non mollano la presa e sospinti dall'opposto russo e Mozic mettono a segno il 23-20. Modena reagisce grazie a un sontuoso Rinaldi - il migliore tra le fila emiliane - e ha la possibilità di giocarsi il primo set point, 23-24, tuttavia è Verona ha chiudere ancora una volta con Mozic al terzo set point, 28-26. Sul 23-24 si infortuna Grozdanov alla caviglia sinistra ricadendo da muro.

Modena disfa il set almeno quattro volte. Sul 17-18, Stankovic suona la carica, Rinaldi (ace su Gaggini) ed Ngapeth rispondono presenti, 17-20. Sanguinetti - in netta ripresa dopo il primo parziale - sigla due punti consecutivi, poi Lagumdzija sigla il punto finale con un muro su Sapozhkov, 19-25.

Valsa Group ritrova intensità e concentrazione. Lagumdzija è molto più efficace sia al servizio sia in attacco, 13-16, mentre la WithU a trazione Keita ritrova Sapozhkov, venuto meno nella frazione precedente, e inanella ben quattro punti consecutivi, riportando le due formazioni a una lunghezza di distanza, 17-18. Bruno al servizio e Rinaldi dalla seconda linea riallungano per gli ospiti, 17-22. Il tie break è dietro l'angolo, 20-25.

Come contro Padova, Verona si affida principalmente a Sapozhkov mentre a Modena non rimane che il solo Lagumdzija. L'allungo decisivo arriva con due muri: il primo di Mosca su Rinaldi mentre il secondo di Cortesia su Ngapeth. La vittoria viene siglata da Mozic, 15-10.

HANNO DETTO
Le dichiarazioni del viceallenatore gialloblù Dario Simoni al termine della gara: “Sono arrivati i due punti e siamo ovviamente molto felici. Si tratta della quinta vittoria di fila e dobbiamo festeggiare. Caliamo ancora dal terzo set in poi, ma credo sia un passaggio che squadre giovani come la nostra devono imparare a fare; è un calo solo mentale, ma stiamo lavorando tutti bene: per fare un esempio Keita sta dimostrando di avere sempre più dimestichezza con la ricezione. C'è tantissima soddisfazione. Quella di oggi ha ricordato la gara con Piacenza dove arrivavamo da una buona serie. A differenza di quella volta, l'abbiamo portata a casa con merito”.