Superlega: Milano mura Modena. 21 block di Piano e compagni
Terza vittoria consecutiva per Powervolley. Mergarejo-Ishikawa 47 punti in due. Ngapeth solo 8 su 33! Rinaldi al top

4ª di ritorno - risultati e classifica
Allianz Milano - Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)
Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza.
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani.
ARBITRI: Lot, Brancati.
NOTE - durata set: 31', 39', 28', 28'; tot: 126'.
MVP: Yuki Ishikawa (Allianz Milano)
SPETTATORI: 3.028
MILANO - Terzo successo consecutivo per l’Allianz Powervolley. La squadra di coach Piazza batte tra le mura di casa Modena con il punteggio di 3-1 nella gara valida per la 4° giornata di ritorno. Per Milano arriva così il terzo acuto da 3 punti ma questa volta contro la seconda forza in campionato, accorciando ulteriormente la classifica.
Salgono a quota 23 punti in classifica Piano e compagni che trovano l’en plein in stagione contro Modena. Due partite ed altrettante vittorie sui gialloblu per l’Allianz Powervolley. Il match si chiude in 4 set in poco più di 2 ore di gioco. Guidata da una buona prova di Porro in regia, la squadra di Piazza trova conferme nel duo Mergarejo-Ishikawa (47 punti in due) e un muro invalicabile nella coppia di centrali che portano in dote 11 punti in due a rete. Match intenso, con Milano che si lascia sfuggire nel primo set la possibilità di portarsi subito in vantaggio sugli emiliani, con la squadra che poi ha saputo ritrovarsi nel secondo vinto ai vantaggi (30-28) e allungare il passo su una Modena che per troppi tratti è rimasta inerme. Performance di rilievo ancora una volta per il martello giapponese che prosegue la scalata aggiudicandosi meritatamente il premio di MVP del match con 20 punti a referto. Si chiude così nel migliore dei modi la settimana Milano che davanti al numeroso pubblico meneghino (3028 spettatori) trova la seconda vittoria casalinga, sfatando il tabù dell’Allianz Cloud (2 sole partite vinte in casa), centrando un successo pieno che consentirà alla squadra di recuperare l’energia per immergersi in un’altra settimana stimolante per preparare la trasferta scaligera. In casa modenese Ngapeth chiude la gara con in clamoroso -12 nel totale punti fatti/errori, 8 su 33 a terra in attacco, 24%, 8 muri subiti, 7 errori, 2 errori al servizio, 0 ace… Non basta una buona prova di Rinaldi con 22 punti, 50% in attacco, 1 muro e 3 ace.

LA PARTITA - Primo allungo è di Modena, che agguanta il +3 con il servizio sbagliato di Mergarejo (4-7), poi Bruno affonda per il 5-9. Per Milano è il centrale argentino a smuovere la situazione con due monster block e un attacco vincente porta i suoi 9-10. Primo scambio lungo della gara e Milano lo porta a casa mandando in estasi il pubblico (11-12). Cambio per Milano sul 13-17, Ebadipour su Mergarejo. Bruno non riesce a contenere la diagonale di Patry che accorcia 17-19. Doppio cambio per Piazza: Bonacchi e Lawrence su Patry e Porro (19-21). Monster block per Lawrence che vale 21-22. Finale di set al cardiopalma, parità 23-23 sull’attacco out di Ngapeth, lo stesso Ngapeth che segna il punto del 23-24 poi l’invasione di campo di Patry chiude i conti del parziale 23-25.
Sprint in partenza del secondo parziale con Milano che ingrana con un Ishikawa infuocato , 4-1. Sentenza a muro di Loser che allunga 6-2. Ma Piazza lo sa che Modena non sta certo a guardare, il recupero con il parziale di 2-5 per Modena porta di nuovo la formazione di coach Giani ad una lunghezza dai padroni di casa (8-7). Il martello giapponese è inarrestabile allarga la forbice con Bruno e compagni, 15-10 per Milano. Spalanca le porte Porro a Patry che non manca alla chiamata e trova il punto del 18-15; ma la storia si ripete, deficit d’attenzione per i meneghini, e Modena ne approfitta per guadagnare strada, è a -1 , poi il block out di Modena vale la parità a quota 18. Qui Piazza sceglie il cambio: Lawrence su Patry. Doppio vantaggio per Milano, prima Ebadipour (entrato su Mergarejo) poi la palla out di Lagumdzija, 21-19. Altro errore modenese, un punto che pesa e che porta i meneghini avanti 23-20, poi la parità con Stankovic e il servizio potente di Rinaldi, 23-23. Si va ai vantaggi con l’errore al servizio di Ebadipour. Va in vantaggio Modena con Ngapeth, ma Ishikawa non ci sta e riporta la situazione in parità. Ancora Ishikawa per il vantaggio di Milano, poi chiude Milano 30-28.

Equilibrio in partenza, fino al 10 pari, poi Milano allunga con Mergarejo che segna il +3 ( 13-10) costringendo Giani al time out. Modena è disorientata e fallosa, Milano ne approfitta e racimola terreno prezioso, 17-11 il punteggio per i padroni di casa. Poi è Mergarejo show che rifila di tutto, muro attacchi e ace, è 21-12 il punteggio. Giani sceglie il cambio per Ngapeth con Marechal. Nonostante il tentativo di recupero, per Modena non basta e il muro di Mergarejo segna la fine a 25-18.
Equilibrio in partenza anche nella quarta frazione, fino al 7-7 quando Modena allunga +2; conferma Rinaldi il doppio vantaggio con il suo ace 11-13. La situazione si ribalta con una Milano che prende il sopravvento a muro con il capitano Matteo Piano, vantaggio 16-14. Mantiene il vantaggio Milano con il super muro di Loser, 21-19 per i meneghini. Punto che ha dell’incredibile a favore dei milanesi, il muro del capitano che sarebbe andato sicuramente out tocca Bruno che stava rientrando in campo, decretando così il punto a Milano e il 22-19. Non poteva chiudere che il martello giapponese autore di una partita da cinema, per il 25-21.
HANNO DETTO
Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano): “Abbiamo battuto una squadra molto forte, siamo contentissimi. Abbiamo perso il primo set dove non abbiamo giocato male, infatti nel proseguire della gara abbiamo continuato per quella via, set dopo set, in un crescendo. Poi abbiamo lavorato molto bene questa settimana e siamo riusciti a dimostrarlo in campo”.
Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena): “Siamo andati in difficoltà in determinate situazioni in cui dovevamo essere più lucidi, abbiamo fatto tutto noi nel bene e nel male. Se non avessimo commesso troppi errori avremmo potuto portarla a casa in tre set. Sappiamo di non essere questi, pensiamo alla prossima partita”.