Cev Cup F.: Sedicesimi di finale, Scandicci apre con il sorriso. 3-1 al Galatasaray

16esimi di finale - Andata
Galatasaray HDI Sigorta ISTANBUL - Savino Del Bene SCANDICCI 1-3 (17-25, 15-25, 25-19, 12-25)
Galatasaray HDI Sigorta ISTANBUL: Vasilantonaki 20, Aydin 6, Popovic 8, Hacimustafaoglu 12, Akyol 6, Kilic 2, Dumanoglu (L), Kafkas, Ural. Non entrate: Karadayi (L), Beyaz, Yesilirmak, Briana Bell. All. Guneyligil.
Savino Del Bene SCANDICCI: Alberti 5, Belien 11, Zhu 22, Pietrini 13, Mingardi 19, Di Iulio 4, Castillo (L), Malinov, Antropova. Non entrate: Sorokaite, Shcherban, Angeloni, Guidi (L), Washington. All. Barbolini.
ARBITRI: Aliyev, Ioannidis.
NOTE - Durata set: 24', 23', 27', 21'; Tot: 95'.
ISTANBUL (Turchia) - La Savino del Bene Scandicci apre al meglio la sua campagna d'Europa, con il successo per 3-1 in casa del Galatasaray nella gara di andata di finale di Cev Cup femminile. Basta un'ora e trentaquattro minuti per la formazione di coach Barbolini per imporsi contro la sua ex squadra e dare continuità agli ultimi due successi colti in campionato.
SESTETTI - Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Di Iulio al palleggio, Mingardi come opposto, Belien e Alberti come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero titolare. Il Galatasaray scende in campo con Kilic al palleggio, Vasilantonáki come opposto, Hacımustafaoğlu e Aydın in banda, Popovic e Akyol come centrali. Dumanoglu il libero.
LA PARTITA - Primo set che vede subito un buon avvio della Savino Del Bene Volley. La squadra di coach Barbolini doppia il Galatasaray con il 3-6 firmato da Di Iulio. Il Galatasaray non molla e si riavvicina fino al 7-8, ma la Savino Del Bene Volley torna ad allungare ed il muro con cui Mingardi realizza l'8-12 porta al primo time out turco. Il gap si allarga con Mingardi e Zhu protagoniste in attacco, ma il Galatasaray si riavvicina ancora, con Popovic segna il 12-15. La Savino Del Bene Volley non consente mai al Galatasaray di arrivare al pareggio e Zhu confeziona l'ace del +8 (12-20). Le turche provano ancora una rimonta, ma Alberti piazza il “murone” del 15-22 e subito dopo Mingardi mette a terra il colpo del 16-24. Il set lo chiude proprio Mingardi con il pallonetto del 17-25.
La seconda frazione si apre in maniera molto diversa rispetto alla prima ed il Galatasaray dopo essere andato sotto 2-4 torna in parità e passa al comando sul 5-4. Di Iulio segna però il 6-6 e poi il 6-8 con un raro ace. È il punto di svolta del set, la Savino Del Bene Volley accumula un grande vantaggio e quando arriva sul +8 (10-18 di Belien) il Galatasaray è costretto a spendere un nuovo time out. Al ritorno in campo la situazione non cambia: Pietrini piazza il muro del 13-21, Zhu firma il punto del 14-23, mentre a chiudere il set è Belien con il 15-25 realizzato in primo tempo.
Il Galatasaray passa in vantaggio e prende il largo sin dalle prime fasi del terzo set. Un ace di Akyol porta la formazione turca avanti 9-7, poi il Galatasaray arriva al 12-9 e Barbolini è costretto a chiamare un time out. La Savino Del Bene Scandicci prova ad accorciare e si porta sul -2 (13-11) con il punto segnato da Zhu Ting su alzata di Mingardi. Il Galatasaray è però lanciato verso la vittoria e si porta sul +5 (17-12). Pietrini e Mingardi riducano il gap, il risultato rimane però sempre favorevole al Galatasaray (18-15). Zhu Ting realizza l'ace della speranza (21-19), ma il set è ormai di proprietà turca e la Savino Del Bene si deve arrendere 25-19.
La gara si decide nella quarta frazione. La Savino Del Bene Volley va in fuga con gli ace di Belien e Di Iulio (1-3). Dopo poco ecco la richiesta di time out del Galatasaray, ma Zhu Ting e Mingardi martellano con forza e la Savino Del Bene Volley arriva sul 4-12 obbligando le avversarie a spendere il secondo time out della gara. Alberti a muro segna il +10 (7-17) e la Savino Del Bene Volley non si volta più indietro. Zhu Ting mette a terra il 9-18 con un attacco in in pipe. Mingardi produce il punto dell'11-21 con un mani out. La gara si chiude con Zhu Ting a imporre il suo marchio: la cinese segna l'11-22 trasformando in oro una palla sporca, poi segna ancora per l'11-23 ed infine con il colpo del 12-25 chiude la sfida.