Del Monte Supercoppa: Perugia mura il sogno di Trento con un lottato 3-2
La Sir Safety mette a segno 18 block e 10 ace

SEMIFINALE SUPERCOPPA
Sir Safety Susa Perugia - Itas Trentino 3-2 (23-25, 25-17, 25-22, 22-25, 15-7)
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 7, Herrera Jaime 7, Rychlicki 8, Leon Venero 19, Solé, Russo 13, Colaci (L), Resende Gualberto 10, Semeniuk 20, Plotnytskyi 4, Ropret. Non entrati Piccinelli, Cardenas Morales, Mengozzi. All. Anastasi.
ITAS TRENTINO: Kaziyski 23, Nelli 1, D'heer, Dzavoronok 2, Michieletto 18, Sbertoli 6, Pace (L), Laurenzano (L), Lavia 9, Podrascanin 7, Lisinac 7. Non entrati Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Simbari, Cerra.
NOTE - Spettatori 2014, durata set: 30', 28', 35', 31', 15'; tot: 139'.
Rotazioni iniziale
Perugia - Podrascanin, Sbertoli, Michieletto, Lisinac, Kaziyski, Lavia; Colaci (L)
Trento Semeniuk, Flavio, Rychlicki, Leon, Russo, Giannelli, Laurenzano (L)
- Trento: Sbertoli, Lisinac e Lorenzetti dopo la semifinale con Perugia - video
- Perugia: Andrea Anastasi commenta il successo - video
- Perugia: Max Colaci dopo la semifinale della Del Monte Supercoppa - video
CAGLIARI - La Sir Safety Susa Perugia supera 3-2 Trento e conquista l'accesso alla finale di Del Monte Supercoppa contro la Cucine Lube Civitanova. La Sir, oltre ad una panchina importante che ha dato ad Anastasi le giuste soluzioni nel corso del match, ha messo a segno 18 muri e 10 ace, i due fondamentali che hanno fatto la differenza. L'Itas ci ha provato, con coraggio, vincendo primo e quarto set, ma già nel quarto parziale Perugia ha saputo cambiare volto e trovare lo spirito giusto con cui iniziare meglio il tie break, poi dominato.
LA PARTITA - Un avvio di gara con tanto equilibrio in campo. Trento si presenta ancora con Kaziyski in diagonale a Sbertoli con Podrascanin prima e Michieletto poi firmano i primi break dell'Itas. Ma nella sostanza è equilibrio fino al 12-12. Poi Trento manda in crisi la ricezione di Perugia con Semeniuk che accusa due ace. Prima da Sbertoli poi da Michieletto. Trento resta avanti +3 fino al 17-20. Michieletto pennella in attacco, Lisinac firmano il muro del 20-24. Plotnytskyi entra al servizio, Perugia può rigiocare con Leon: 22-24. Flavio mura Michieletto: 23-24. Il set lo chiude lui, Michieletto con una palla appoggiata nel campo perugino che fa chiedere ad Anastasi l'invasione. Il video check non dà soddisfazione a Perugia.
Perugia torna in campo com maggior determinazione e con il muro che diventa insormontabile si invola 6-3 e 11-8. Cresce anche la battuta della Sir. Semeniuk, che nel primo set ha accusato in ricezione rende pariglia dai nove metri.
E' il momento di Leon e Rychlicki che prendono in mano il set: 18-12. Trento ci prova a tornare in partita con Michieletto che porta l'Itas al -3 (18-15). Ma il gioco è nelle mani della Sir che sfrecciano al 23-16 e chiudono 25-17 con il muro di Russo.
Tanto equilibrio in avvio id terzo set: 7-7, 8-8. Leon in attacco e a muro (ferma Lavia), prima il muro di Giannelli (ferma Kaziyski) valgono un +3 (14-11) importante. Colaci si esalta in difesa, suo il bagher per Semeniuk che può attaccare per il 17-15 a difesa trentina sorpresa. Il polacco si ripete: 18-15. Kaziyski attacca con violento mani out, Nelli entra e fa ace, Trento torna lì: 19-18. Sul servizio di Kaziyski, Giannelli è costretto ad attaccare di prima intenzione ma Michieletto firma il 20-20 che costringe Anastasi al time out. Arriva l'ace di Kaziyski su Leon del sorpasso: 20-21. Il cubano naturalizzato polacco picchia in attacco poi al servizio favorisce il contrattacco di Semeniuk per il contro sorpasso. Trento non riesce a chiudere a muro: 22-21. Giannelli a muro ferma Kaziyski (23-22) poi Michieletto (24-22). Set chiuso da Semeniuk con potente mani out.
Micheletto e Kaziyski e un mix di errori Sir vedono Trento parte 5-0, 6-2. Quattro ace di Kaziyski (3 consecutivi) portano Trento al 13-3. Anastasi rivoluziona: entrano Ropret, Solé e Plotnytskyi. L'ucraino piazza l'ace del 16-8 e del 16-9. Il posto 4 ucraino esce dal servizio sul 16-10. Herrera, entrato anche lui, firma il 17-11. Perugia ora gioca. Trova ace con Semeniuk, un ace con Herrera: 21-18. Sul 23-20 Giannelli torna in campo in prima linea. Ferma a muro Kaziyski e nel contrattacco Semeniuk firma il -2. Lisinac al centro fa 24-21. Herrera annulla il primo set ball, un errore di Giannelli vale il 2-2 con 7 errori punti della Sir nel set.
Il tie break Anastasi lo apre con Herrera titolare al posto di Rychlicki, mentre sull'4-1 Sir entra Džavoronok per Lavia. Si va al cambio di campo dopo l'ennesimo muro di Perugia (18 nella gara) sull'8-3. Non cambia il “mood” del quinto set di marca spiccatamente perugina: 11-4 dopo fallo aereo di Michieletto. Colaci difende Herrera chiude il contrattacco del 12-5. Ace di Semeniuk su Kaziyski. Punto di Russo. Perugia è in finale.
HANNO DETTO
Massimo Colaci (Sir Safety Susa Perugia): “Una partita bellissima!. Negli ultimi anni abbiamo giocato spesso contro Trento e sono venute fuori sempre grandi match merito di due squadre con caratteristiche diverse e con giocatori di altissimo livello. Anche stasera è stata una partita divertente, bella da giocare, sofferta e credo che abbiamo offerto al pubblico un bellissimo spettacolo”.
Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Sono dispiaciuto per la sconfitta, ma abbiamo davvero lottato col cuore. È stata una partita bellissima, una prestazione di carattere che ci ha permesso di giocarcela fino all’ultimo. Peccato per il quinto set, dove Perugia è riuscita a partire forte e noi non siamo più riusciti ad impensierirli”.