Cina: Scudetto al Pechino di Jaeschke e Holt. Shanghai travolto in 3 set
Si è già chiusa la stagione. I giocatori stranieri ora torneranno nei campionati Europei?

Finale 1°-2° posto: Gara 2 (5 gennaio)
Beijing – Shanghai 3-0 (25-12, 25-18, 25-21); Serie: 2-0
PECHINO: Jaeschke 16, Hernandez Cardonell 15, Holt 15, Liu Libin 7, Shkredau 7, Liu Ze 4, Han Huangguang (L); Shan Qingtao (L). N.e.: Deng Xinpeng, Xu Tongxi, Gu Jiafeng, Tang Chuanhang, Kang Kang, Yang Fang.
SHANGHAI: Sabbi 14, Bednorz 10, Zhang Zhejia 3, Rao Shuhan 3, Juantorena 2, Guo Cheng 0, Qu Zongshuai (L); Jiu Liujia 2, Fu Houwen 1. N.e.: Calvo, Voukeng, Wu Pengzhi, Xiu Chengcheng, Ding Hui (L).
BAODING (Cina) – Con un'altra grande prova dell'americano Jaeschke (top scorer con 16 pt., il 57% in att., 3 ace, 1 muro e il 55% di ricezione perfetta), ben supportato dal cubano Hernandez Cardonell (15 pt. col 48% in att., 2 ace e 2 muri) e soprattutto dall'altro statunitense Holt (15 pt., l’89% in att., 3 muri e 4 ace tra cui quello che ha messo fine al match), il Pechino si è aggiudicato anche Gara 2 di finale travolgendo a suon di ace (14 a 2 il computo finale) in soli 3 set lo Shanghai di Juantorena, Sabbi e Bednorz e conquistando così il quarto scudetto della propria storia dopo quelli vinti nel 2013, 2014 e 2021.
Altra prova negativa per Juantorena (appena 2 punti col 29% in att., il 20% di ricezione positiva e lasciato in panchina nel terzo set), mentre Sabbi è ancora una volta il migliore dei suoi con 14 punti, il 46% in att. e 1 ace.
Formula
Si è giocato al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri.