Superlega: Terzo sigillo consecutivo per Verona. Espugnata l’Arena di Monza
Vero Volley: Si infortuna Davyskiba, si rivedono in campo il regista "Cachopa" e Grozer

Anticipo 7ª Giornata ritorno Superleg Credem Banca - risultati e classifica
Vero Volley Monza - WithU Verona 1-3 (24-26, 20-25, 25-14, 21-25)
Vero Volley Monza: Zimmermann 1, Davyskiba 11, Di Martino 8, Szwarc 6, Maar 17, Galassi 11, Grozer 8, Federici (L), Kreling 0, Hernandez 2, Marttila 3. N.E. Pirazzoli, Beretta, Visic. All. Eccheli.
WithU Verona: Spirito 3, Magalini 10, Grozdanov 6, Keita 18, Mozic 16, Cortesia 6, Gaggini (L), Perrin 0, Vieira De Oliveira 0, Jensen 0, Zanotti 0. N.E. Bonisoli, Mosca. All. Stoytchev.
ARBITRI: Puecher, Braico.
NOTE - durata set: 29', 26', 25', 27'; tot: 107'.
MONZA – Si chiude senza punti né gioie la domenica della Vero Volley Monza, che nell'anticipo del settimo turno di ritorno della SuperLega Credem Banca lascia strada alla WithU Verona. Gli scaligeri passano all'Arena 3-1 con una prestazione gagliarda, condita da una solida fase cambio palla e la capacità di limitare con pazienza e lucidità i tentativi di reazione dei monzesi, sempre avanti nel primo gioco ma mancati nel finale. Perso anche il secondo set, complice la fuga dei veneti nella fase centrale con Keita e Mozic a suonare la carica, Monza si rialza con carattere nel terzo, comandandolo dall'inizio alla fine ma perdendo proprio nelle ultime battute Davyskiba (per lui sospetta distorsione alla caviglia destra per una caduta a muro).
Nonostante il positivo rientro di Grozer e per qualche azione anche del regista Fernando Kreling “Cachopa”, i blu cercano di rientrare in un quarto parziale gestito sempre dagli avversari, ma l'entusiasmo degli ospiti e qualche sbavatura della formazione di Eccheli chiudono virtualmente la gara nella fase centrale. Verona fa festa e consolida il sesto posto, aumentando a tre le lunghezze proprio sulla Vero Volley, attesa sabato prossimo nel Lazio da Cisterna.
SESTETTI - Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Szwarc opposto, Galassi e Di Martino centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Stoytchev conferma la diagonale formata da Spirito in cabina di regia e Keita nel ruolo di opposto. In banda si ripropone la coppia Magalini-Mozic, con al centro Grozdanov e Cortesia, mentre il libero è Gaggini.
LA PARTITA - La gara si apre con due colpi di Davyskiba, ma gli ospiti rispondono con un primo tempo di Grozdanov per il 2 a 2. La formazione locale trova il primo allungo con l’ace di Di Martino, che si insacca sulla linea di fondo (4-2). Al muro di Galassi risponde Mozic, che gioca ottimamente con le mani avversarie. Dopo il +4 dei padroni di casa, si accende Magalini, che piazza due palloni che riducono il gap (9-8). Da posto 4 Maar trova il corridoio vincente per il 12-10, prima che Mozic pieghi le mani del muro. Keita infila un lungolinea vincente, ma Monza incrementa il proprio vantaggio, andando sul 19-15. Il martello maliano spara forte e Mozic stoppa Szwarc a muro, accorciando le distanze (20-17). Un errore di Maar permette ai gialloblù di portarsi a -1 (21-20). Dopo il pari di Keita, un’invasione aerea regala il sorpasso (22-23), è Grozdanov a mettere il sigillo sul set (24-26).
Al rientro in campo, i padroni di casa allungano subito di tre lunghezze, ma due ace precisi di Mozic valgono la parità (3-3). Con il muro di Maar i brianzoli tornano avanti nel punteggio, poi Spirito mette in difficoltà la ricezione avversaria con una lunga ed efficacie serie al servizio, culminata con un ace e il sorpasso (8-9). Un muro di Cortesia consente a Verona di allungare sul 10-13. Magalini, poi, raccoglie un bagher rovesciato calibrato al centimetro da Mozic e timbra il punto del 12-17. Szwarc prova a riaprire i giochi con un ace, ma Keita risponde presente a muro (16-20). Il primo tempo di Cortesia anticipa il colpo mancino di Mozic, che vale il set point (18-24). Grozer spedisce fuori dai nove metri e gli ospiti hanno la meglio anche nel secondo parziale (20-25).
La terza frazione prende il via con il muro di Spirito, a cui risponde Maar con un lungolinea preciso. Il lato canadese colpisce anche dopo, regalando ai suoi il primo break del set (4-2). La Vero Volley tenta la fuga con il punto diretto dai nove metri firmato da Galassi. I gialloblù tornano in scia con il diagonale di Mozic (7-4). Keita spinge in battuta, trovando un ace che si infila in fondo al campo, ma la truppa di Eccheli risale e va sul 12-6 grazie a Davyskiba, che punisce al servizio per due volte di fila. Cortesia interrompe la striscia, raccogliendo al meglio il suggerimento di Spirito. Monza prende il largo e si costruisce un vantaggio di nove lunghezze (18-9). Gli scaligeri tentano di rifarsi sotto, ma l’avversario regge l’urto e scava il solco. Magalini firma la pipe, poi Hernandez, subentrato all’infortunato Davyskiba, trova il primo di tanti set point. Alla fine, l’errore di Jensen in battuta consegna il parziale ai locali.
Keita manda la sfera in rete in avvio di quarto set, ma rimediato subito dopo con un attacco imprendibile. L’equilibrio iniziale viene spezzato da un punto di prima intenzione di Mozic, che sfrutta al meglio una ricezione sbagliata. Magalini è preciso in battuta, piegando le mani della difesa di casa per il 4-6. Verona consolida il +2 grazie a un muro a tre che non lascia scampo agli avversari. Verona esprime un bel gioco e con l’ace di Mozic vola sul 9-13. Grozdanov piazza il muro che vale l’allungo sull’11-16, prima che Magalini incrementi ulteriormente il vantaggio con un attacco preciso. Mozic ruggisce ancora una volta da posto 4, ma gli applausi sono tutti per il muro successivo, che coincide con il 15-20. Marttila tiene vive le speranze dei brianzoli, ma Verona è compatta e con Keita mette il sigillo sulla sfida. Altri tre punti preziosissimi per i gialloblù.
HANNO DETTO
Jan Zimmermann (palleggiatore Vero Volley Monza): “Peccato per stasera, visto che nel primo set siamo stati sempre avanti e per colpa di qualche errore nei momenti che contavano lo abbiamo perso. Da quel momento è diventato tutto più difficile, anche se nel terzo siamo stati bravi a tornare ad esprimere la nostra pallavolo. L'infortunio di Vlad nel finale di parziale ha certamente condizionato l'avvio di quarto, condito da tanti errori. Abbiamo avuto tante possibilità per fare punti stasera ma non le abbiamo sfruttate. Ora dobbiamo cercare di rialzarci subito in vista della sfida contro Cisterna, perché evitando qualche passaggio a vuoto avuto stasera possiamo fare una bella prova".
Dario Simoni (Vice coach WithU Verona): “Come l’altra volta, la cosa più importante è stato il risultato finale. Dopo i primi due set ben giocati, abbiamo avuto un calo importante nel terzo, ma é un aspetto che dobbiamo migliorare. Abbiamo giocato in maniera granitica. Nel quarto abbiamo resistito alle loro battute e abbiamo dimostrato una grande prova di forza. Guardiamo avanti, ragionando una gara alla volta e cercando di vincere più partite possibili. Ci aspetta un altro impegno complicato a Padova, dove proveremo ad allungare la striscia positiva”.