Superlega: Padova fa paura a Trento, ma non basta. 1-3 per Kaziyski e C.

PALLAVOLO PADOVA - ITAS TRENTINO 1-3 (27-25; 22-25; 25-21; 27-29) - classifica

Padova - Ultimo appuntamento alla Kioene Arena per i padroni di casa che affrontano l’Itas Trentino nella penultima giornata di ritorno. I padovani sono terzultimi in classifica, con 3 punti di vantaggio sull’ultima, Siena, e 2 su Taranto, che però hanno sfide sulla carta meno proibitive, pertanto la questione salvezza non è ancora chiusa e Padova deve cercare punti anche contro la corazzata ospite. La partita è equilibrata, con Padova che ci prova e Trento che sembra faticare un po’ più del previsto soprattutto dai 9 metri. 
Dopo il primo set conquistato ai vantaggi, più volte Padova ha la possibilità di portarsi avanti dopo la parità raggiunta dai trentini, ma non riesce ad approfittare dei regali avversari lasciandosi sfuggire dalle mani la possibilità di fare punti preziosi. Un Kaziyski di altissimo livello la fa da padrone nel campo di Trento e guida i suoi nei momenti più caldi permettendo a Trento di respingere gli assalti veneti. A Padova resta molto rammarico ed una situazione ancora, troppo in bilico ad una giornata dalla conclusione della Regular Season, con una corsa salvezza ancora tutta aperta.

I PIU’ ED I MENO - Nonostante un incontro segnato da un sostanziale equilibrio i numeri parlano chiaramente a favore di Trento, tranne dai 9 metri, dove sbaglia er 20 volte e chiude solo 3 ace, mentre dall’altra parte Padova sbaglia 19 volte, ma segna ben 7 ace. In ricezione è tutta un’altra storia: Trento registra un 54% di positiva, mentre Padova si ferma al 31%. In attacco ai padroni di casa non basta il 50% per fare punti, soprattutto se Trento chiude con il 57%. A muro fanno appena meglio i veneti con 10 (3 di Crosato) a fronte dei 9 trentini. Top scorer ed MVP del match Matey Kaziyski con 25 punti il 61% in attacco, 1 ace ed 1 muro. Segue Petkovic con 23 punti, il 50% in attacco, 2 muri e 2 ace.

SESTETTI - La Pallavolo Padova parte con Saitta al palleggio e Petkovic opposto, Canella e Crosato centrali, Takahashi e Gardini coppia di schiacciatori, e Zenger libero. Coach Lorenzetti risponde con Sbertoli alzatore, centrali Podrascanin e Lisinac, il solito terzetto di schiacciatori Lavia, Michieletto e capitan Kaziyski, libero Laurenzano.

LA PARTITA - Parte attenta Padova a muro su Michieletto Saitta chiude la strada ben 2 volte, poi Crosato in veloce porta i padroni di casa 3-0.  Kaziyski blocca la fuga veneta e poi Podrascanin riporta sotto i trentini 5-4 con un ace. Takahashi riesce a mantenere i suoi avanti anche con gli attacchi in pipe, ma Kaziyski e Podrascanin riescono nel sorpasso 10-11.Padova approfitta di un fallo di 2^ linea di Michieletto e si riporta avanti 14-13 riuscendo ad allungare 17-15 con il muro di Gardini su Kaziyski, che convince Lorenzetti a chiamare time out. Al rientro però lo schiacciatore trova anche un ace e Padova allunga 20-17. Ancora il capitano trentino riavvicina gli ospiti 21-20, poi Takahashi riporta a distanza di nuovo Padova 23-21. Michieletto annulla due set ball si va ai vantaggi e mette il sorpasso trentino, che Gardini ricuce subito. Poi due attacchi out di podrascanin e Michieletto danno il set a Padova.

Nel secondo set parte ancora bene la Pallavolo Padova con Canella e Petkovic 2-1 e poi 4-3, ma Lisinac a muro è presente e regala il sorpasso trentino 5-6. Podrascanin e Kaziyski mettono un buon allungo per Trento, che grazie ad una contesa a muro vinta da Michieletto vola 7-11. Gardini dimezza, ma Lavia è attento e mantiene a distanza i suoi fin a quando Gardini con il suo ace non riporta a -1 i veneti (18-19). Kaziyski si prende la responsabilità e riporta a distanza Trento 18-21. Desmet in pipe e Takahashi dai 9 metri annullano 2 set ball, ma Kaziyski attacca per il punto decisivo.

Nella terza frazione si parte con un servizio out di Volpato che però non impedisce ai compagni di portarsi avanti 2-1, con Crosato che mura Podrascanin Padova va anche 4-2. Petkovic fa e disfa lasciando rientrare e sorpassare Trento 7-8. Dopo i colpi di Michieletto è Takahashi a scaldarsi, tanto da riuscire a riportare Padova avanti 15-14 e far chiamare time out a Lorenzetti. Kaziyski e Lavia premono e non sbagliano, riuscendo a sorpassare ed allungare 18-21. Michieletto porta al set ball, Petkovic ne annulla uno, ma poi ci pensa ancora il bulgaro a chiudere il set in favore ospite.

Inizia sempre forte Padova, che con Canella e Petkovic si porta 3-1, ma Kaziyski e compagni impattano subito. Takahashi e Petkovic portano avanti Padova 9-6, ma Kaziyski non ci sta e da solo da posto 4 porta di nuovo tutti in parità. Si scalda anche Michieletto e Trento sorpassa 11-12 per allungare con Lavia 13-15. Padova prova qualche cambio e resta in scia, ma Michieletto in attacco non si ferma e mantiene il +2 per gli ospiti 20-22. Anche Takahashi in attacco è caldo ed impatta 22-22, poi Crosato mura per il sorpasso e Petkovic serve l’ace del 24-22. Per il secondo servizio il primo arbitro Curto richiede il supporto del video check che indica la palla fuori di un soffio. Poi Kaziyski impatta e manda tutti ai vantaggi, dove Trento sorpassa 25-26. Padova annulla e si riporta avanti 27-26 con l’ace di Crosato, ma Sbertoli mura Desmet e Michieletto chiude lasciando ammutolito il pubblico di Padova.