Mondiali 2022: Italia agli Ottavi. 3-0 anche alla Turchia

SECONDA GIORNATA
ITALIA-TURCHIA: 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)
ITALIA: Giannelli 4, Romanò 14, Michieletto 12, Lavia 13, Russo 7, Galassi 4, Balaso (L). Scanferla (L). Sbertoli, Anzani. Ne: Recine. Ne: Bottolo, Mosca, Pinali, All: De Giorgi
TURCHIA: Gungor 3, Subasi 7, Eksi, Lagumdzija A., Gunes, Bulbul, Bayraktar (L). Done (L), Lagumdzija M. 3, Ulu 2. Tumer. Ne: Toy, Gurbuz, Bostan. All.Ozbey
Arbitri: Wael (EGY), Wojciech (POL)
Durata set: 24’, 28’, 28’
Italia: a3 bs12 mv 7 et 20
Turchia: a5 bs14 mv 5 et 21
LUBIANA (Slovenia) - L'Italia centra la seconda vittoria del torneo iridato e, simultaneamente, la qualificazione agli Ottavi di finale. Un successo che vale doppio quello di Michieletto e compagni arrivato dopo aver dominato, senza troppe difficoltà una Turchia che Lagumzija a parte non ha mostrato eccessive capacità offensive per questo livello.
L'Italia, in campo con il sestetto visto contro il Canada (con Scanferla dal secondo set a fare staffetta con Balaso nel ruolo di libero; Turchia con con Eksi in palleggio, Lagumdzija sulla sua diagonale, Gungor e Subasi schiacciatori, Gunes e Bulbul al centro, Bayraktar libero di difesa), ha saputo approcciarsi ancora una volta bene al match, per poi rintuzzare il ritorno turco (da 8-3 a 12-11) nel primo set. Bravi a risolvere prima i momenti no. Bene a gestire l'avversario in scia in alcune fasi del match nel secondo e terzo set, brava a gestire la mancanza di incisività in attacco quando la palla non andava giù.
Dopo un bel primo set (Michieletto 7 punti, Romanò 6) l'opposto azzurro nel secondo set ha faticato a trovare il campo (2 su 7 in attacco, ma non ha regalato errori, ha messo due muri, non ha sbagliato al servizio).
Complessivamente bella Italia, lucida anche in difesa, presente Giannelli in fase di distribuzione. 14 punti di Lavia, 13 di Romanò, 12 di Michieletto i bottini più consistenti.
LA GARA - Primo set nel quale Giannelli e compagni sono stati un po’ fallosi commettendo diversi errori (8 nel parziale) che hanno permesso agli avversari di rimanere a contatto nel punteggio per gran parte del parziale (20-17). Proprio nel finale, però, un buon turno al servizio di Giannelli ha permesso agli azzurri di piazzare il break rivelatosi decisivo e dopo una prima palla set fallita hanno chiuso 25-18 grazie comunque a buone percentuali d’attacco (61%) e in ricezione (44% positiva).
Secondo set nel quale, accumulato un discreto vantaggio (+4), De Giorgi ha concesso campo e l’esordio in questa rassegna iridata a Leonardo Scanferla. Con il passare dei minuti gli azzurri hanno continuato a comandare il gioco pur non spingendo al massimo e questo atteggiamento ha permesso ai turchi di portarsi momentaneamente sul -2 (21-19). Nelle fasi conclusive però, ancora una volta, una serie di azioni d’attacco ben orchestrate (con Lavia protagonista) ha fatto sì che il 25-20 valesse il doppio vantaggio azzurro.
Nel terzo parziale il copione non è cambiato con l’Italia partita subito forte (5-1), ma ancora una volta, con il passare dei minuti qualche leggerezza e una gestione non sempre impeccabile ha permesso ai turchi di rifarsi sotto (16-14 e 19-16). Ancora una volta, però, il finale sorride a Giannelli e compagni che grazie al 25-22 chiudono la pratica.
ITALIA-TURCHIA: 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)
ITALIA: Giannelli 4, Romanò 14, Michieletto 12, Lavia 13, Russo 7, Galassi 4, Balaso (L). Scanferla (L). Sbertoli, Anzani. Ne: Recine. Ne: Bottolo, Mosca, Pinali, All: De Giorgi
TURCHIA: Gungor 3, Subasi 7, Eksi, Lagumdzija A., Gunes, Bulbul, Bayraktar (L). Done (L), Lagumdzija M. 3, Ulu 2. Tumer. Ne: Toy, Gurbuz, Bostan. All.Ozbey
Arbitri: Wael (EGY), Wojciech (POL)
Durata set: 24’, 28’, 28’
Italia: a3 bs12 mv 7 et 20
Turchia: a5 bs14 mv 5 et 21
LUBIANA (Slovenia) - L'Italia centra la seconda vittoria del torneo iridato e, simultaneamente, la qualificazione agli Ottavi di finale. Un successo che vale doppio quello di Michieletto e compagni arrivato dopo aver dominato, senza troppe difficoltà una Turchia che Lagumzija a parte non ha mostrato eccessive capacità offensive per questo livello.
L'Italia, in campo con il sestetto visto contro il Canada (con Scanferla dal secondo set a fare staffetta con Balaso nel ruolo di libero; Turchia con con Eksi in palleggio, Lagumdzija sulla sua diagonale, Gungor e Subasi schiacciatori, Gunes e Bulbul al centro, Bayraktar libero di difesa), ha saputo approcciarsi ancora una volta bene al match, per poi rintuzzare il ritorno turco (da 8-3 a 12-11) nel primo set. Bravi a risolvere prima i momenti no. Bene a gestire l'avversario in scia in alcune fasi del match nel secondo e terzo set, brava a gestire la mancanza di incisività in attacco quando la palla non andava giù.
Dopo un bel primo set (Michieletto 7 punti, Romanò 6) l'opposto azzurro nel secondo set ha faticato a trovare il campo (2 su 7 in attacco, ma non ha regalato errori, ha messo due muri, non ha sbagliato al servizio).
Complessivamente bella Italia, lucida anche in difesa, presente Giannelli in fase di distribuzione. 14 punti di Lavia, 13 di Romanò, 12 di Michieletto i bottini più consistenti.
LA GARA - Primo set nel quale Giannelli e compagni sono stati un po’ fallosi commettendo diversi errori (8 nel parziale) che hanno permesso agli avversari di rimanere a contatto nel punteggio per gran parte del parziale (20-17). Proprio nel finale, però, un buon turno al servizio di Giannelli ha permesso agli azzurri di piazzare il break rivelatosi decisivo e dopo una prima palla set fallita hanno chiuso 25-18 grazie comunque a buone percentuali d’attacco (61%) e in ricezione (44% positiva).
Secondo set nel quale, accumulato un discreto vantaggio (+4), De Giorgi ha concesso campo e l’esordio in questa rassegna iridata a Leonardo Scanferla. Con il passare dei minuti gli azzurri hanno continuato a comandare il gioco pur non spingendo al massimo e questo atteggiamento ha permesso ai turchi di portarsi momentaneamente sul -2 (21-19). Nelle fasi conclusive però, ancora una volta, una serie di azioni d’attacco ben orchestrate (con Lavia protagonista) ha fatto sì che il 25-20 valesse il doppio vantaggio azzurro.
Nel terzo parziale il copione non è cambiato con l’Italia partita subito forte (5-1), ma ancora una volta, con il passare dei minuti qualche leggerezza e una gestione non sempre impeccabile ha permesso ai turchi di rifarsi sotto (16-14 e 19-16). Ancora una volta, però, il finale sorride a Giannelli e compagni che grazie al 25-22 chiudono la pratica.