Road To Superlega: Verona a trazione anteriore. "Problema" spartizione...

8. puntata di "Road to Superlega 2022/23".
Verona
GIUDIZIO: 3 su 5
VERONA - Si fa ambiziosa la Verona di Rado Stoytchev. Prima con le conferme pesanti, come il palleggiatore Raphael, i laterali Jensen e il talentuoso Magalini, Cortesia al centro e soprattutto l’aver blindato il talento di Rok Mozic, scorsa stagione assoluto “crack” nel senso ippico del termine.
Poi con gli arrivi di Grozdanov da Monza, Leandro Mosca (fresco campione del mondo) da Milano, il giovane russo Sapozhkov, il canadese Perrin e, non per ultimo, quello roboante di Noumory Keita. L’attaccante maliano è salito alla ribalta delle cronache per aver frantumato ogni record di punti in Corea (ultimo sigillo, 57 punti nella gara di finale). Ora, il campionato coreano non è certo la Superlega, ma le doti messe in mostra da Keita (tra l’altro classe 2001, quindi molto giovane) sono un bel valido biglietto da visita. Il club scaligero dunque mantiene la “linea verde”, ma strizza l’occhio a un campionato con più soddisfazioni della scorsa stagione.
A trazione anteriore – Se dovesse funzionare, Stoytchev ha tra le mani un potenziale "bellico" di un impatto devastante. Keita e Mozic schiacciatori con Sapozhkov opposto significano un trio di "palla alta" drasticamente distruttivo, con fisicità imbarazzante. Le sapienti mani di Raphael avranno di che divertirsi a smistare i palloni per i "tre tenori" (senza dimenticare che Spirito è tutto fuorché una riserva...). Al centro poi Cortesia e Mosca assicurano anche grande solidità a muro. Contando anche che con Perrin il sestetto scaligero ha un cambio di sicuro valore, molto solido in ricezione.
Due rischi: il primo tocco e la "spartizione" - Concretamente le problematiche per il tecnico bulgaro potrebbero essere due. Uno estremamente tecnico, individuabile nella ricezione come fondamentale che potrebbe risultare non all’altezza dell’altissimo livello, visto che Mozic e Keita sono tutto tranne che specialisti in questo settore. L’altro è più “morale”, se così possiamo dire. Avere tre giocatori, abituati tutti a schiacciare parecchio durante il match, potrebbero far fatica (a livello mentale) ad attaccare meno palloni a testa. Per un "bomber" chiamato in causa saltuariamente non è la stessa cosa che avere un ritmo costante. Stoytchev spera ardentemente che il detto “con troppi galli a cantare non si fa mai giorno” non sia pallavolisticamente valido.
ACQUISTI
Keita (S/O, MLI, KB Insurance Stars, KOR)
Perrin (S, CAN, Lokomotiv Novosibirsk, RUS)
Sapozhkov (O, RUS, Yugra Samotlor Nizhnevartovsk, RUS)
Mosca(C, Milano)
Bonisoli (L, Brugherio, A3)
A. Grozdanov (C, BUL, Monza)
Gaggini(L, Monza)
ORGANICO
Palleggiatori: Spirito, Raphael
Opposti: Jensen, Sapozhkov
Schiacciatori: Mozic, Keita, Perrin, Magalini G.
Centrali: Cortesia, Mosca, Grozdanov A., Zanotti
Liberi: Gaggini, Bonisoli
ROAD TO SUPERLEGA 2022/23
1° puntata: Cucine Lube Civitanova voto 5/5
2° puntata: Sir Safety Susa Perugia voto 5/5
3° puntata: Itas Trentino voto 4/5
4° puntata: Modena Volley voto 3/5
5° puntata: Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 4/5
6° puntata: Allianz Powervolley Milano voto 3,5/5
7° puntata: Vero Volley Monza voto 3/5