Champions League - 21 marzo 2024, 22:10

Champions League: Trento ancora in finale!

I campioni d'Italia centrano la qualificazione alle Superfinals, la terza negli ultimi quattro anni

Champions League: Trento ancora in finale!

SEMIFINALE DI RITORNO
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 3-2 (26-24, 20-25, 22-25, 25-18, 15-9)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 5, Thelle 1, Motzo 2, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 1, Lagumdzija 15, Nikolov 19, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 11, Bottolo 9, Larizza 2, Yant Herrera 8. Non entrati. All. Blengini.
ITAS TRENTINO: Nelli 6, D’Heer 4, Kozamernik 8, Michieletto 14, Cavuto 3, Pace (L), Berger 2, Rychlicki 7, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 12, Podrascanin 8, Garcia, Acquarone 2. Non entrati. All. Soli.
ARBITRI: Koutsoulas, Muha.
Note – durata set: 32’, 24’, 30’, 22’; 15’; tot: 123’ . Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 19, Vincenti 6. Itas Trentino: Battute Sbagliate 21, Vincenti 6.

CIVITANOVA - Trentino Itas nel weekend del 4 e 5 maggio, in una sede ancora da ufficializzare, torna in finale di Champions League, la settima della sua storia dopo Praga 2009, Lodz 2010, Bolzano 2011, Cracovia 2016, Verona 2021 e Lubiana 2022, tre vinte, la terza Superfinals negli ultimi quattro anni.

Agli uomini di Fabio Soli è stato "sufficiente" vincere due set, forti del 3-1 della gara di andata.
Il palcoscenico europeo vedrà di fronte ancora una volta la squadra trentina e una rappresentanza polacca, dopo due precedenti con lo Zakza stavolta dall'altra parte della rete ci saranno i campioni di Polonia dello Jastrzebski Węgiel, vice campione d'Europa in carica.

L'atmosfera carica del sold out dell'Eurosuole Forum non è bastata a frenare l'impeto della i campioni d'Italia della Trentino Itas che ha guadagnato l'accesso alle Superfinals di Champions League.
In una partita caratterizzata da un'alternanza di emozioni, con Trento che ha saputo reagire e una Lube che in avvio di gara ha dimostrato carattere. La vittoria del primo set per 26-24 dei marchigiani è stata un preludio intenso al dominio successivo di Trento.
Dal secondo set in avanti, la squadra trentina ha preso per mano il match con Michieletto capace di una prestazione impeccabile in attacco, con un perfetto 100% (6 su 6) e un muro vincente. Yant invece esce di scena scompare dal campo, Blengini decide di inserire Bottolo al suo posto.
Qui Trento ha sfruttato al meglio una serie di errori degli avversari, prendendo il controllo del gioco e minando la sicurezza degli avversari. Nonostante i tentativi di Blengini di chiedere concentrazione alla sua squadra, gli attaccanti non riescono a rispondere alla pressione.

Il quarto e il quinto set sono stati un susseguirsi frenetico di cambi, con la Lube che alla fine ha avuto la meglio, ma la vera festa è stata trentina.

Sul fronte di Civitanova Nikolov termina da top scorer (19 punti). In doppia cifra anche Lagumdzija (15) e Anzani (11). Michieletto chiude da MVP con 14 punti (il 68% di positività in attacco). In doppia cifra per Trento nei primi tre set anche Lavia.

HANNO DETTO
Fabio Soli, allenatore Trentino Itas “Ci aspettavamo che la partita potesse essere complicata come effettivamente è accaduto e che Civitanova potesse esprimere la sua miglior pallavolo. Siamo però stati bravissimi a mettere il gruppo davanti ad ogni cosa, a a saper soffrire e a trovare le soluzioni di gioco nel corso della partita, accettando le nostre imperfezioni. Abbiamo offerto una pallavolo efficace con un’idea precisa di squadra, caratteristiche che ci accompagnano dall’inizio della stagione e su cui faremo ancora leva”.

Gianlorenzo Blengini allenatore Cucine Lube:  “In queste partite non basta la grinta, bisogna essere all’altezza per giocare a livello tecnico elevato, non solo mentale. Richiede alta intensità e la capacità di trovare colpi difficili commettendo pochi errori. A me dispiace per come è iniziato il secondo set, quello ha fatto riprendere coraggio ai trentini. Nella fase in cui avevamo girato l’inerzia della partita avremmo dovuto fare meglio.  Nel terzo set, poi, siamo rientrati in gara, ma ci siamo concessi delle sbavature che andavano evitate. Domenica a Monza ci sarà un’altra partita, con un’altra squadra, dovremo essere bravi a pulire la testa e ad andare lì sapendo che è una “finale” come tutte le gare dei Play Off”.

Redazione Volleyball.it

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