FINALE
CUCINE LUBE CIVITANOVA - SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3 (25-22, 25-23, 21-25, 32-34, 12-15)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Zaytsev 15, Chinenyeze 8, Lagumdzija 22, Nikolov 12, Diamantini 9, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Larizza 0, Yant Herrera 6. N.E. Thelle, Bottolo. All. Blengini.
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Semeniuk 20, Resende Gualberto 13, Ben Tara 21, Leon Venero 21, Solé 8, Toscani (L), Held 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Ropret 0. N.E. Candellaro, Russo, Herrera Jaime. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Florian, Puecher.
NOTE - durata set: 30', 31', 30', 43', 19'; tot: 153'.
di Luca Muzzioli
BIELLA - La Sir Susa Vim Perugia vince la sua quinta Supercoppa e come un anno fa a Cagliari supera la Lube 3-2 in finale.
Lo fa al termine di una gara che la Lube aveva però vinto due volte, prima di cedere in maniera inaspettata, per come si era messa questa finale: avanti 2-0, 20-17 nel terzo set, poi perso 21-25 (parziale di 1-8) e un quarto set con ben 6 match ball annullarti dalla Sir capace di portare la gara al tie break al 4 set ball.
Il quinto parziale, quello decisivo, si spacca con il break conquistato da Semeniuk (4-6) poi ribadito dal gioco al centro di Giannelli per Flavio e Solé, il turno di battuta di Leon e gli attacchi dello stesso campione d'Europa Semeniuk.
Un nuovo record: Angelo Lorenzetti conquista la sua quarta Supercoppa, la quarta in quattro città differenti: Piacenza, Modena, Trento e ora Perugia.
LE ROTAZIONI - Lube con Chinenyeze, Lagumdzija, Nikolov posto 4, Diamantini, De Cecco regista, Zaytsev in 4; Balaso libero.
Perugia con Semeniuk, il centro Flavio, Ben Tara, oggi titolare, Leon, Solé, Giannelli in regia, Colaci libero.
LA PARTITA
Civitanova apre bene il set con un immediato break sul 5-3 favorito da un errore di Ben Tara l'opposto tunisino naturalizzato polacco oggi subito titolare... Gli errori di Perugia sembrano essere il tema di questo avvio di gara: Leon out, Ben Tara out, Semeniuk out: 13-10. Saranno 9 alla fine del parziale gli errori degli umbri (4 quelli della Lube) ma questi non impediscono nella parte centrale del set di far tornare sotto la Sir che spinge con Ben Tara al servizio e impatta 18-18 (sul 18-15 esce Nikolov per Yant). Spazio per Anzani che entra e si prende l'applauso di tutto il palazzo. Lagumdzija spinge tantissimo in attacco, 6 punti per lui nel parziale. Fa un punto in diagonale stretto a filo rete che fa applaudire tutto il palazzo, è il segnale che il set è targato Lube: 57% in attacco. Il set lo chiude Diamantini a muro.
Perugia parte a mille nel secondo set, scossa dal primo parziale, e ci mette tanta attenzione a muro: 1-4, 4-8, 8-12 i momenti di vantaggio pesante della Sir. Lagumdzija dai nove metri firma una serie e riporta Civitanova al -1 fino al 19-19 siglato da un ace di Yant e una prova monstre di Diamantini (5 punti nel set). Il sorpasso è firmato da Lagumdzija (6 punti nel set) e Yant (muro del 24-22). Il francese Chinenyeze firma il 25-23, è 2-0. Mezza coppa sembra già nella bacheca della Lube.
Lube che ha tutto il vento in poppa e parte 6-3, 8-5. Zaytsev, sin qui uno dei migliori di Civitanova attacca out, poi c'è il muro di Flavio e arriva la prima parità sull'8-8. Semeniuk firma un primo sorpasso Sir sul 14-15. Lagumdzija riporta avanti la Lube che vede il potenziale successo: 22-20. Ma sul 23-21 c'è la nuova parità: 23-23.
Qui inizia la serie punto a punto: Chinenyeze porta alla Lube al primo match point: 24-23, Leon porta invece il set ai vantaggi: 24-24. Qui la serie dice 6 match ball Lube, 5 set ball Sir. Prevale l'ultimo attacco di Ben Tara che manda tutti al tie break sul 32-34.
Il quinto set, dopo il 4-2 Lube vede la Sir impattare con Flavio. Semeniuk firma il break del 4-6 (un attacco e un muro) che spacca l'equilibrio. La Lube ha dato tutto: 31% in attacco nel set corto. Vince ancora Perugia con Semeniuk che chiude il set con il 4° punto personale.
Luca Muzzioli
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