MILANO - Al termine della gara di Cev Cup contro i polacchi dell'Aluron il presidente di Allianz Milano si toglie qualche sassolino dopo i "rumors acchiappa click" di mercato usciti nei gironi precedenti la partita.
“Sono rimasto un po' perplesso leggendo dei giornali che parlavano di Milano disegnandola come se fosse sempre una preda, e questo mi disturba. E' normale che ci si rivolga a noi che abbiamo fatto un grande lavoro, magari anche coprendo e prtando in Italia giocatori che altri non conoscevano, ma grazie al buon lavoro che abbiamo fatto e ora al prolungamento con Piazza tutti sono disponibili e desiderosi di venire a Milano... Sono 'braccato' da giocatori che vogliono venire qui"
Sulle voci di Ishikawa a Perugia? "Normale che abbia offerte, quando è arrivato non era lìIshikawa odierno e ora tutti lo vogliono. Ma se poi prendono gli Avengers ma non sono capaci di gestirli, io cosa ci posso fare?" "Comunque dopo Pelé c'è stato Maradona, dopo altri... Io a breve sarò lieto di presentarvi il prossimo secondo opposto (potrebbe parlare di Tommaso Barotto, classe 2005 di Porto Viro, ndr)
Mentre su Porro, dato per prossimo De Cecco alla Lube: "Ha un contratto di tre anni con noi. Chi parla di Porro sul mercato dice una cazzata. Se vengono con 500 milioni di miliardi di dollari... Altrimenti Porro resta qua"
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