CONEGLIANO – Settima finale Scudetto consecutiva per la Prosecco Doc Imoco Conegliano e nona della sua storia. Un traguardo che non smette di emozionare Daniele Santarelli, che dopo la vittoria in gara 4 al PalaIgor celebra la solidità della sua squadra.
"Sapevamo che sarebbe stata una partita tostissima, vincere a Novara non è mai facile. Ma credo che abbiamo giocato una partita incredibile" – dice il tecnico – "Abbiamo fatto 100 battute con solo 8 errori, 117 attacchi e appena 6 errori: numeri pazzeschi. Siamo andati un po’ in difficoltà con Tolok, che ha fatto due set straordinari, ma quando lei è calata è venuta fuori tutta la nostra prestazione."
Santarelli sottolinea il valore del cammino compiuto: "Sono stra-orgoglioso di questa squadra. Dopo gara 2 c’era un po’ di rammarico, ma era l’unica vera partita sbagliata. Questa finale è strameritata per il percorso fatto fin qui."
Ora l’attenzione si sposta su Milano, prossimo avversario in finale Scudetto e in semifinale di Champions League: "Dobbiamo essere lucidi, torneremo a casa alle 4 del mattino e dovremo subito focalizzarci su Milano. È la squadra più forte del campionato insieme a noi. Saranno sfide bellissime."
Infine, una riflessione sulla prestazione: "Abbiamo giocato molto meglio rispetto a gara 2. Tolok e Ishikawa ci hanno messo in difficoltà, ma abbiamo fatto una partita praticamente perfetta in posto quattro, sbagliando pochissimo. Abbiamo lottato come leoni. Una prestazione da applausi."