CIVITANOVA – La festa è completa. L’Itas Trentino conquista il suo sesto Scudetto al termine di una serie intensa e spettacolare contro la Cucine Lube Civitanova, chiusa con la vittoria in gara 4 al tie-break all’Eurosuole Forum. Un successo che arriva proprio nell’anno del 25° anniversario della società e che riporta il tricolore a Trento a due anni di distanza dall’ultimo trionfo, avvenuto sempre contro la Lube, nella stagione 2022/23.
Dopo aver dominato Gara 1 e Gara 3 tra le mura amiche (entrambe vinte 3-0), e concesso Gara 2 a Civitanova, sempre con un netto 0-3, i dolomitici si sono presi il match decisivo proprio in trasferta, chiudendo i conti con una prestazione di carattere. Il punto finale, firmato da Kamil Rychlicki, ha sigillato un tie-break teso ed emozionante, dopo una battaglia durata oltre due ore.
Per la diciottesima volta nella storia della SuperLega, il tricolore va alla squadra prima classificata in Regular Season. Una tendenza che negli ultimi anni si era invertita, con quattro Scudetti consecutivi vinti da chi aveva chiuso al secondo posto.
È il primo Scudetto per l’allenatore Fabio Soli, arrivato sulla panchina trentina nell’estate 2023. Proprio come accaduto due anni fa con Lorenzetti, il cambio in panchina ha portato fortuna all’Itas, che ora si prepara a un nuovo ciclo con l’argentino Marcelo Méndez.
Tra i protagonisti del titolo, spiccano diversi volti noti al tricolore. Riccardo Sbertoli, Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano e Alessandro Michieletto bissano il successo del 2023. Michieletto, in particolare, raggiunge il padre Riccardo nel computo degli Scudetti vinti con la maglia di Trento.
Flavio (foto) festeggia invece il secondo Scudetto consecutivo dopo quello vinto con Perugia nel 2024, mentre Gabi Garcia Fernandez e Rychlicki tornano a trionfare in Italia dopo i titoli conquistati con la Lube.
Nicola Pesaresi, ex libero dei marchigiani, aggiunge un altro tricolore alla sua carriera dopo quello vinto nel 2017 proprio con Civitanova.
La bacheca dell’Itas Trentino si arricchisce così di un nuovo trofeo: dopo i titoli del 2008, 2011, 2013, 2015 e 2023, arriva il sesto Scudetto, il secondo in tre anni, simbolo di un club che non smette mai di rinnovarsi e vincere.