Grottazzolina: Giulio Magalini arriva da Trento con lo Scudetto sul petto, “Pronto a sognare con la Yuasa Battery”

MONTEGIORGIO – Dopo lo scudetto conquistato con l’Itas Trentino, Giulio Magalini riparte dalla Yuasa Battery Grottazzolina, primo volto nuovo della stagione 2025/26. L’annuncio è arrivato nella conferenza stampa tenuta presso il Bar Cioccolami di Piane di Montegiorgio, dove il presidente Rossano Romiti ha ufficializzato l’ingaggio dello schiacciatore veronese classe 2001, già protagonista al PalaSavelli nella passata stagione con una prova da 15 punti proprio contro la Yuasa.

Romiti ha sottolineato quanto Magalini fosse un obiettivo di lunga data: “Giulio è nei nostri progetti da anni, ben prima dell’arrivo in Superlega. Finalmente siamo riusciti a portarlo a Grottazzolina. Pensiamo possa essere un valore aggiunto per compiere un ulteriore passo avanti. L’obiettivo è una salvezza più tranquilla, ma senza porci limiti”.

Giulio Magalini, che ha iniziato a giocare a pallavolo solo a 16 anni dopo un passato nel calcio, arriva a Grottazzolina dopo due stagioni trascorse a Trento accanto a due big del volley italiano come Michieletto e Lavia: “So bene che davanti a me avevo due fenomeni assoluti, ma ho vissuto l’esperienza a Trento con il giusto spirito. Ho imparato tanto e sono grato a chi mi ha dato fiducia. Ora sono felice di iniziare questo nuovo percorso: Grottazzolina è una storia incredibile, una realtà che parte dalle serie minori e arriva alla massima serie. Non poniamoci limiti, dobbiamo sognare”.

Emozioni speciali legate anche al ricordo del match al PalaSavelli: “Contro la Yuasa, in battuta facevo fatica a sentire il fischio dell’arbitro per quanto era caldo il pubblico. Quel calore può fare la differenza”. Sui nuovi compagni: “Non li conosco ancora personalmente, ma ci sarà tempo. Conosco bene Comparoni dai tempi della Nazionale giovanile: mi ha parlato benissimo della società”.

L’allenatore Massimiliano Ortenzi, da sempre estimatore del giocatore, ha evidenziato l’importanza del colpo: “Era un nostro obiettivo primario. Crediamo possa darci un valore aggiunto accanto alle conferme di Fedrizzi e Tatarov. A Grotta avrà l’occasione di mostrare in campo con continuità tutto ciò che sa fare”.

Chiusura affidata a Valerio Finucci, memoria storica del club: “Sui sogni abbiamo costruito tutto. Ma forse, neanche nei più nascosti avremmo immaginato di presentare oggi un giocatore con lo scudetto sul petto. Giulio se lo è meritato in campo. Siamo felici della sua fiducia e crediamo tantissimo in lui”.

La Yuasa Battery punta dunque a rafforzarsi con atleti dal profilo vincente, affiancando giovani in crescita a giocatori che hanno già assaporato i massimi traguardi. Con l’arrivo di Magalini, Grottazzolina non si accontenta. E sogna ancora.