Cisterna: Daniele Mazzone confermato al centro, sarà la sua terza stagione consecutiva

CISTERNA – Daniele Mazzone vestirà ancora la maglia del Cisterna Volley nella stagione 2025/26, confermandosi uno dei volti simbolo del progetto pontino.

Centrale piemontese classe 1992, sarà alla sua terza annata consecutiva con il club laziale, dove aveva già militato nel primo storico anno in Superlega. Un ritorno che nel tempo si è trasformato in una solida permanenza.

Con questa nuova conferma, Mazzone si appresta a vivere la sua tredicesima stagione consecutiva nella massima serie italiana, seconda solo al quinquennio a Modena, dove ha vinto una Supercoppa nel 2018. Forte dei suoi 209 cm d’altezza e di oltre 1500 punti realizzati in carriera in Superlega, è oggi un punto fermo per coach Morato sia in campo che nello spogliatoio.

"Il fatto che questa sia la mia terza stagione qui significa che da entrambe le parti c’è soddisfazione e voglia di proseguire insieme" spiega Daniele Mazzone. "Evidentemente il club ha apprezzato ciò che ho dato in questi due anni, e io, dal canto mio, sento di avere ancora molto da offrire, sia alla squadra e al nostro pubblico, che alla mia carriera".

Il centrale ha sottolineato anche il valore della stabilità trovata a Cisterna: "Due anni fa ho sposato un progetto nuovo, trovando una società seria, ben organizzata, con obiettivi realistici. A fare la differenza, per me, è stato l’equilibrio che si respira anche nei momenti difficili: è un valore raro, che mi ha permesso di lavorare con serenità".

Con la consapevolezza che la prossima stagione porterà sfide nuove e un gruppo in parte rinnovato, Mazzone ha le idee chiare: "Alcuni compagni sono partiti, altri sono arrivati con entusiasmo. Io ho scelto di restare perché credo fortemente in questo progetto. Ci sarà da lavorare sin da subito per raggiungere l’obiettivo salvezza, e da lì, provare a fare anche qualcosa in più".

Un’attenzione particolare sarà rivolta all’integrazione dei più giovani: "Ci saranno ragazzi con meno esperienza — non meno talento — e sarà importante aiutarli nei momenti chiave. Per me sarà importante dare un contributo anche fuori dal campo: trasmettere serenità, esperienza, e sostegno quando le cose si complicano".