Redazione Volleyball.it
2ª giornata di andata - Serie A3 Credem Banca 2025/26, Girone Bianco
Monge Gerbaudo Savigliano - Gabbiano FarmaMed Mantova 0-3 (21-25, 24-26, 20-25)
Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Sacripanti 12, Rainero 2, Rossato 11, Galaverna 7, Ballan 9, Dutto (L), Quaranta 3, Schiro 1, Carlevaris, Rabbia, Prosperi Turri (L), Girotto 1. N.E. Guiotto. All. Serafini.
Gabbiano FarmaMed Mantova: Guerriero 1, Pinali 8, Simoni 5, Baldazzi 23, Baciocco 12, Andriola 8, Sommavilla (L), El Moudden (L), Zanini, Gola. N.E. Cremonesi, Selleri, Toajari, Maiocchi. All. Radici.
ARBITRI: Cavicchi, Proietti.
NOTE – Durata set: 26', 30', 31'; Tot: 87'.
SAVIGLIANO - Seconda sconfitta consecutiva per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che al PalaSanGiorgio cede 0-3 al Gabbiano FarmaMed Mantova nella seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Un ko arrivato al termine di tre set simili tra loro, in cui i piemontesi hanno lottato ma senza riuscire a trovare continuità nei fondamentali, lasciando strada a una formazione ospite più precisa e incisiva in ricezione e al servizio.
La partita – Mantova si dimostra subito ordinata e aggressiva dai nove metri: nel primo set trova il break decisivo con i servizi di Simoni e Andriola e chiude 21-25 con un ace di Pinali. Il secondo parziale è più equilibrato: Savigliano prova a reagire e con i muri di Ballan rientra fino al 22-22, ma nel finale Baldazzi e compagni trovano gli spunti giusti per imporsi 24-26. Nel terzo set i padroni di casa cambiano in regia con Carlevaris e inseriscono Quaranta al centro: l’avvio è positivo (9-6), ma Mantova rimonta con un ace di Baldazzi e allunga definitivamente fino al 20-25 conclusivo.
Il protagonista – Miglior giocatore del match Alberto Baldazzi, autore di 23 punti e vero terminale offensivo dei lombardi. Ottima anche la prova di Andriola, protagonista a muro, mentre tra i piemontesi da segnalare la grinta di Galaverna e Ballan.
"Non abbiamo raccolto punti, ma vogliamo restare positivi" – ha dichiarato il direttore generale Gilberto Botta – "Il problema non è tecnico, ma mentale. Dobbiamo sbloccarci, perché la squadra c’è. Serve fiducia e un cambio di passo già dalla prossima partita".
