VNL Femminile | 18 giugno 2023, 16:47

VNL F.: L'Italia fa la voce grossa. 3-2 alla Cina

A Hong Kong quarta vittoria del team di Mazzanti in quattro gare. Problema muscolare per Nwakalor

VNL F.: L'Italia fa la voce grossa. 3-2 alla Cina

Italia - Cina 3-2 (23-25, 25-23, 18.25, 25-22, 15-12)
Italia: Danesi 10, Nwakalor S. 15, Omoruyi 10, Mazzaro 10, Bosio 1, Sylla 15, Fersino (L), D’Odorico 1, Degradi 14, Gennari 1, Malual 3, Squarcini 3. N.E.: Parrocchiale (L) e Nwakalor L. All. Mazzanti
Cina: Diao 2, Li 24, Wang Yua. 12, Gong 17, Wang Yu. 6, Yuan 15, Wang M. (L), Du, Zhong, Xu, Zheng 1, Yang, Zhong. N.E. Gao . All. Cai
Arbitri: Igor Porvaznik (SVK) e Ismail Ibrahim Alblooshi (UAE)
Durata set: 26’, 26’, 22’, 23’, 14’.
Spettatori: 1000

Attacchi: 68-64
Muri 11-11
Ace 3-3
Battute sbagliate: Italia 14, Cina 7
Errori avversari: 24 Cina, 29 Italia

Top scorer: Li Y.Y. 24 (20 attacchi, 3 muri, 1 ace), Gong X.Y. 17 (13/3/1), Nwakalor 15 (12/3/0), Sylla 15 (15/0/0), Yuan X.Y. 15 (13/1/1), Degradi 14 (14/0/0), Wang Y.Y. 12 (10/2/0), Danesi 10 (8/2/0), Mazzaro 10 (6/3/1) 

Rotazione iniziale
ITALIA: Danesi, Nwakalor, Omoruyi, Mazzaro, Bosio, Sylla; Fersino (L)
CINA: Diao L.Y., Li Y.Y., Wang Y.Y., Gong X.Y., Wang Y.L., Yuan X.Y.; Wang M. (L)

HONG KONG (Cina) - Quarta vittoria consecutiva per le azzurre nella Pool di Hong Kong di Volleyball Nations League.

Le azzurre di Mazzanti si sono imposte oggi anche sulle padrone di casa della Cina per 3-2. Un successo maturato nonostante la top scorer italiana Nwakalor abbia dovuto lasciare il campo a fine del terzo set (18-23) per un problema muscolare.

IN CAMPO - Per l’ultima uscita della week cinese, Mazzanti cambia solo una pedina nel sestetto iniziale affidandosi a Bosio in regia con Nwakalor in diagonale, Omoruyi e Sylla schiacciatrici, Mazzaro e Danesi al centro, e Fersino da libero.

LA PARTITA - L’Italia parte con il piglio giusto dettando i tempi al servizio e, con Danesi e Mazzaro particolarmente ispirate al centro, si porta sul 7-5. Le padrone di casa però si affidano a Li e Gong per ricucire il minibreak e tentare l’allungo (11-14) stoppato prontamente da un’Italia per niente intimorita dai circa 10mila del Coliseum. Nwakalor, Sylla e Danesi, nonostante qualche sbavatura di troppo in ricezione, riescono a inceppare il gioco cinese costringendo Gong e compagne ad inseguire 18-16. Un timeout di coach Bin Cai non sembra frenare Sylla e compagne che però subiscono una giocata al centro di Wang e un attacco deciso di Gong (20-20). L’Italia continua a conservare un break di vantaggio ma sul 23-22 Nwakalor sbaglia la diagonale spianando la strada al break giusto delle padrone di casa che chiudono il primo parziale con l’ace di Yang (23-25).

Anche nel secondo set le azzurre partono forte grazie all’efficacia a centro di Mazzaro e alla verve in banda di Sylla e Nwakalor (7-5). La Cina però non molla e con una fast di Yuan, un errore di Sylla e con un ace di Li, assume il comando del match 10-12. Nel momento di difficoltà le ragazze di Davide Mazzanti non escono dal set ma riprendono a giocare con Nwakalor, Bosio (1 muro importante per la regista), Omoruyi e Mazzaro protagoniste di un contro break che consente all’Italia di tornare avanti 18-16. Il finale di set è spettacolare e rocambolesco: le azzurre prima si fanno rimontare da Yuan e Li (20-20) e poi con due azioni di rara resilienza difensiva (chiuse con un tocco di fino e un muro di Omoruyi) conquistano una palla set poi concretizzata dall’attacco di capitan Sylla che si insacca tra muro e rete (25-23).

L’entusiasmante finale di secondo set si esaurisce in avvio di terzo quando Wang al centro e Li in banda iniziano a martellare il campo azzurro costringendo Mazzanti al timeout sul 6-10. La reazione azzurra porta la firma di Omoruyi e Mazzaro particolarmente brave a farsi valere a muro riportando l’Italia a -2 (10-12) dando vita ad un botta e risposta arricchito dall’ingresso in campo di Degradi (2 attacchi vincenti), che porta sino 18-20. Li però non intende concedere sconti emergendo prepotentemente in un terzo set chiuso dalle padrone di casa 18-25.

Nel quarto parziale Mazzanti concede fiducia ad una produttiva Degradi e lancia Malual per un’esausta Nwakalor messa ko da problemi muscolari per lei ad una coscia, poi visibilmente fasciata. I cambi danno ragione al CT azzurro che proprio grazie a Malual e Degradi si porta sul 10-7. La Cina incassa e ribatte con le solite Wang Yua. e Gong protagoniste del break di 3-0 che rimette in pari il parziale (10-10). L’inerzia del set è però nelle mani dell’Italia che con Degradi (splendida pipe), Danesi e due errori in attacco della Cina, tocca il 16-13 costringendo Bin Cai alla sospensione tecnica. Quando anche Squarcini e D’Odorico (ace) mettono a referto punti importanti, la Cina sbanda, va sotto 21-17, prova a rimontare con Yuan e Li (23-22), per poi cedere sotto i colpi di Danesi (challenge provvidenziale) e un muro di Squarcini (25-22).

Il tiebreak vede l’Italia partire con il piglio giusto: Squarcini fa la voce grossa al centro e in fast mentre Bosio punisce un’indecisione in ricezione delle cinesi (5-3). Sylla e compagne vanno sul +3 grazie ad un ace di Gennari che spezza completamente il ritmo alle padrone di casa incapaci di ricucire il gap. Sono di Malual, Degradi e Sylla gli attacchi della staffa. La Cina non rientra più, l’Italia ammutolisce il Coliseum conquistando una vittoria che sa di impresa (15-12).

Redazione Volleyball.it

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