Europei 2026: Bulgaria e Romania padroni di casa

SOFIA - Bulgaria e Romania sono due degli organizzatori dell'Eurovolley 2026 maschili. La conferma dell'assegnazione è arrivata dalla CEV, i due paesi saranno due dei quattro che ospiteranno il torneo.

In Bulgaria si giocheranno la partite di un girone, ottavi di finale e due quarti di finale

"Siamo molto contenti che la Bulgaria sia attanagliata dalla febbre della pallavolo - ha dichiarato Alexander Boricic, presidente uscente della CEV. - E che la federazione bulgara voglia organizzare sempre più grandi tornei. Siamo certi che il nostro campionato di punta sia in ottime mani e che la Federazione bulgara di pallavolo ci aiuterà a gestire una competizione di alta qualità in modo sostenibile, ponendo l'accento sul coinvolgimento dei tifosi". 

"Sono estremamente orgoglioso e felice di ospitare l'EuroVolley 2026 - ha commentato Lubomir Ganev, presidente della Federazione bulgara di pallavolo. - Questo torneo è speciale per tutti. Per la prima volta, il campione europeo si aggiudicherà automaticamente una quota per i Giochi Olimpici estivi di Los Angeles del 2028. Pertanto, il Consiglio direttivo della Federazione ha votato la fiducia al collaudato allenatore italiano Gianlorenzo Blengini. Il suo contratto è a lungo termine e lavorerà solo nella squadra nazionale. A nome della Federazione, posso promettere che tutte le squadre che visiteranno la Bulgaria si sentiranno amiche. Negli ultimi nove anni, abbiamo acquisito molta esperienza nell'organizzazione di grandi tornei, ed è per questo che abbiamo avuto il coraggio di candidarci nuovamente. Il lavoro inizia oggi. Parleremo ancora con lo Stato e con i comuni, stabiliremo quale città è la più adatta a ospitare il torneo. Sono contento che anche la Romania sarà uno dei padroni di casa. L'anno scorso il co-ospite era la Macedonia del Nord e ha fatto un ottimo lavoro. Tutto ciò dimostra il buon lavoro dell'Associazione balcanica di pallavolo. Vogliamo che la nostra regione diventi una delle più forti in questo sport"

Si ringrazia Sportal.bg.