ROMA - Le pagelle degli azzurri e della Polonia nella finale dell'Europeo 2023.
Nessuna insufficienza in casa degli azzurri perché l'avversario fa la voce grossa per tutta la partita, risultando ingiocabile, e perché hanno conquistato la loro seconda finale dell'Europeo consecutiva, mettendo in bella evidenza caratteristiche e potenzialità chiare e di prospettiva. Insomma, contro un avversario così ci sta di perdere. Resta il positivo cammino fatto.
Italia
Simone Giannelli 6,5
Non si fa mettere i piedi in testa dagli avversari quando c'è da confrontarsi sottorete, questa sera però nel gestire la sua tranquillità non accende la scintilla vista in tutte le altre occasioni, troppo penalizzato dalla ricezione.
Yuri Romanò 6
Un diesel per entrare in partita. Ha qualche fiammata, è generoso al punto da "scendere" al fianco di Balaso per una ricezione a 4, ma alla fine accusa due ace di Leon. Non riesce a fare la differenza, pesano le 5 battute sbagliate.
Daniele Lavia 7
E' l'unico che tiene la barra dritta in attacco e muro. Non trova soddisfazione al servizio ma non regala nulla. Accusa in ricezione come il resto della squadra. Nel secondo set sembra poter riaprire il parziale. Non basta.
Alessandro Michieletto 6 - Le percentuali di attacco non lo penalizzano, ma mancano i suoi servizi spacca set e la ricezione non è in grado di reggere una serata monstre dei polacchi. Alla distanza manca anche la sua solita bella faccia. Ma è così per tutti in questa serata.
Roberto Russo 6 - Non trova soddisfazione a muro, attacca 4 palloni (2 a terra), due errori al servizio. Generoso per aver recuperato i problemi fisici, ma non è la sua partita.
Gianluca Galassi 6,5 - In attacco chiude al'80%, ma anche per lui non è la finale giusta. Troppi pochi i palloni su cui mettere il suo sigillo, 2 i muri, non incide al servizio.
Balaso 6 - 5 ace subiti, una difesa meno brillante. Accusa nel primo fondamentale di ricostruzione come il resto del reparto. Fa staffetta con Scanferla nel secondo set. Ma la "macchina" questa sera batte in testa.
Sbertoli 6 - Non mette la firma ad un set come nella semifinale, ma entra fa un ace e tiene il pallino del gioco per un turno lungo di battuta.
Rinaldi senza voto. - Dopo l'exploit con la Francia, De Giorgi lo ripropone ma questa volta la sua battuta la sbaglia.
Scanferla senza voto - Una presenza nel secondo set.
De Giorgi 7 - Netto 0-3 per i polacchi, resta l'argento, ma in questa serata non poteva fare nulla di più di quello che ha fatto e che fino alla semifinale aveva funzionato. La Polonia è stata troppa. Saprà trasformare l'argento in un insegnamento per i suoi.
POLONIA - Janusz (palleggiatore) 7, Kaczmarek (opposto) 7,5, Leon (schiacciatore) 9, Sliwka (schiacciatore) 7, Kochanowski (centrale) 7, Huber (centrale) 8,5, Zatorski 7. Sv: Semeniuk, Fornal.
Grbic (allenatore) 8.
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