Prata di Pordenone: L'attesa è finita. La Tinet debutta in semifinale playoff. Meneghel: "Ci faremo trovare pronti"

PRATA DI PORDENONE – Finalmente ci siamo. Domenica la Tinet Prata scende in campo per la semifinale playoff promozione di Serie A2 Credem Banca, primo storico traguardo del genere per il club nel suo cinquantesimo anno di attività. La squadra di coach Mario Di Pietro, premiata con l’accesso diretto alla semifinale grazie al primo posto in regular season, affronterà l’MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione ostica e in grande forma dopo il doppio successo contro Aversa nei quarti.

Il cammino di preparazione dei friulani è stato intenso e curato in ogni dettaglio. Due settimane di lavoro proficuo e anche un test ad alta intensità contro Sonepar Padova, per mantenere vivo il ritmo gara. E adesso si torna a giocare al PalaPrata, dove tutto l’ambiente è carico e pronto a spingere la squadra in questa nuova impresa.

"Queste due settimane ci hanno permesso di ricaricare le pile – racconta il centrale Samuele Meneghel – ma allo stesso tempo abbiamo cercato di non perdere ritmo. L’amichevole con Padova ci ha dato stimoli importanti. In casa ci sentiamo forti, anche grazie al nostro pubblico che ci ha sostenuto per tutta la stagione. Affronteremo una Cuneo che gioca molto bene, ma partiamo con fiducia. Per me, da pratese, è un orgoglio vivere questa avventura da protagonista, dopo averla sognata da tifoso."

Dall’altra parte della rete, Cuneo arriva con le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista. Forte di un roster di spessore guidato dal palleggiatore Daniele Sottile e dall’opposto azzurro Giulio Pinali, la squadra piemontese ha risposto presente nei momenti chiave della stagione. 

I precedenti parlano in favore della Tinet, con 7 successi su 10 sfide ufficiali, comprese le due vittorie in stagione: 3-1 a Cuneo, 3-2 a Prata. Ma nei playoff, si sa, si riparte da zero.

Le formazioni attese in campo

Tinet Prata: diagonale formata da Boninfante e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in banda, Scopelliti e Agrusti al centro, Martinez libero.
Cuneo: regia di Sottile in diagonale con Pinali, Sette e Allik schiacciatori, Codarin e Volpato centrali, Cavaccini libero.