ITALIA-UCRAINA 1-3 (23-25, 18-25, 25-21, 21-25)
ITALIA: Frascio 25, Magliano 9, Taiwo 10, Cappadona 1, Zlatanov 9, Mati 7, Loreti (L). Selleri 1, Bergamasco, Barotto, Bonisoli. N.e. Galiano, Valbusa, Fedrici. All. Fanizza.
UCRAINA: Kuts 4, Dehtiar 2, Y Boyko 12, Chervatyuk 14, Tonkonoh 20, Shteryk 16, Dzhul (L). Saidov, Zelinsky Ryazanov 1, Horobets 1, O. Boyko. N.e. Svyrydov, Ostapchuk. All. Kapelus.
Arbitri: Wijnstra (NED), Willems (BEL).
Durata: 25’, 28’, 36’, 29’.
Italia: ace 7, battute sbagliate 16, muri 5, errori 26. Ucraina: ace 4, bs 13, mv 10, et 25.
CISTERNA – Serata complicata per gli azzurrini di Vincenzo Fanizza, che al Palasport di Cisterna di Latina hanno ceduto 1-3 (23-25, 18-25, 25-21, 21-25) contro una solida Ucraina nella seconda gara del torneo di qualificazione ai Campionati Europei Under 22. Una sconfitta che complica il cammino dell’Italia verso la rassegna continentale del 2026, rendendo obbligatoria la vittoria nella sfida conclusiva contro la Danimarca in programma questa sera alle 20.30.
Il match ha visto un'Italia meno incisiva rispetto all’esordio vittorioso contro l’Inghilterra, mentre l’Ucraina – guidata da Sergii Kapelus – ha offerto una prestazione completa, brillando soprattutto in fase difensiva e nel gioco al centro.
La cronaca del match
Il CT azzurro conferma in avvio la formazione che aveva superato l’Inghilterra: Cappadona in regia con Frascio opposto, Mati e Taiwo al centro, Magliano e Zlatanov in banda, Loreti libero.
Il primo set si gioca punto a punto. L’Italia resta in partita fino al 22-22, poi l’Ucraina strappa il parziale con un errore azzurro e un attacco vincente di Tonkonoh, protagonista con 20 punti finali.
Nel secondo parziale, dopo un avvio equilibrato, l’Ucraina prende il largo. Gli attacchi di Boiko e Tonkonoh, ben orchestrati dal regista Dehtiar, spingono gli ospiti fino al 18-25. Fanizza prova il cambio al palleggio con Selleri, ma la manovra non si sblocca.
Reazione Italia nel terzo set: Frascio (25 punti) trascina i compagni, coadiuvato da un buon impatto di Selleri e da un’ottima serie al servizio. Gli azzurrini prendono fiducia e chiudono 25-21.
Nel quarto set, però, l’equilibrio si spezza sul 12-15 dopo un nuovo allungo ucraino firmato dai muri di Riazanov. L’Italia rientra con grinta (18-18), ma nel finale è ancora l’Ucraina a trovare gli spunti decisivi con Tonkonoh e Chervatiuk, chiudendo sul 21-25 e portando a casa l’intera posta.
Le parole del CT Fanizza
"L’Ucraina ha fatto una gran partita, ha meritato di vincere" – ha commentato il commissario tecnico azzurro – "In alcuni fondamentali non siamo andati molto bene. Abbiamo avuto qualche occasione per fare il break, ma nei momenti chiave è mancato qualcosa. Stiamo seguendo un percorso con questi ragazzi e dobbiamo riconoscere quando l’avversario gioca meglio: loro hanno toccato più palloni a muro, hanno attaccato meglio, e Tonkonoh ha fatto un’ottima partita. L’infortunio di Cappadona ci ha un po’ condizionati, ma anche Selleri si è fatto trovare pronto. Ora dobbiamo vincere con la Danimarca e attendere il responso dagli altri gironi".
RISULTATI e CALENDARIO
11 LUGLIO
Ucraina-Danimarca 3-2 (25-16, 25-19, 23-25, 20-25, 18-16
Italia-Inghilterra 3-0 (25-11, 25-20, 25-15)
12 LUGLIO
Danimarca-Inghilterra 3-0 (25-16, 25-21, 25-13)
Italia-Ucraina 1-3 (23-25, 18-25, 25-21, 21-25)
13 LUGLIO
Ore 17: Inghilterra-Ucraina
Ore 20.30: Italia-Danimarca