MILANO - La Lombardia vince il Trofeo delle Regioni maschile.
Margot Piraccini e Isotta Tognon (Emilia-Romagna) e Iacopo Illini e Ousman Sanneh (Lombardia): sono queste le coppie vincitrici dell’edizione 2025 del l’Aequilibrium-Cup Trofeo delle Regioni 2025 di Beach Volley.
La manifestazione, giunta alla diciannovesima edizione, è stata organizzata con il fondamentale supporto del Comitato Regionale FIPAV Calabria e ha visto la partecipazione di ventuno rappresentative regionali.
La terza e conclusiva giornata di gare, disputata oggi sulla sabbia di Locri (RC), ha avuto inizio con le gare valide per le semifinali: nel torneo femminile Emilia-Romagna e Lazio hanno avuto la meglio rispettivamente su Veneto e Sicilia, mentre, per quanto riguarda il tabellone maschile la Lombardia e il Veneto si sono assicurate l’accesso alla finalissima superando il Lazio e la Calabria.
Le finali per il bronzo hanno visto i successi del Veneto nel femminile e del Lazio nel maschile.
Nella finalissima femminile l’Emilia-Romagna ha superato il Lazio solamente al 3° set, in un match tiratissimo e dall’alto contenuto tecnico.
La finale maschile è iniziata all’insegna dell’equilibrio, con i ragazzi della Lombardia bravi a produrre lo strappo decisivo sul finale del primo parziale. Nel secondo set Iacopo e Ousman hanno invece preso sin da subito l’iniziativa, riuscendo con tenacia e concentrazione a mantenere il vantaggio necessario per conquistare l’incontro e il titolo di Campioni d’Italia Under 17.
La Lombardia vince così per il secondo anno consecutivo la AeQuilibrium Cup Trofeo delle Regioni maschile. "Sinceramente non pensavo di vincere anche quest'anno – commenta a Diego Segalini al termine della finale – ma non perché il livello di questi ragazzi non mi desse fiducia, piuttosto perché c'erano un po' di incognite: il poco tempo avuto per prepararci che in pratica si è ridotto a sei-sette veri allenamenti. I ragazzi hanno finito l'attività indoor e quest'anno il Trofeo delle Regioni di beach è stato anticipato. Inoltre teniamo presente che Illini era in pratica al suo primo vero torneo sulla sabbia e Sanneh al secondo anche se aveva cominciato benissimo vincendo il Trofeo dei Territori con la Selezione di Milano-Monza-Lecco".
"I ragazzi hanno un'ottima base tecnica dovuta a una naturale predisposizione per il Beach e anche fisicamente sono dotati. – prosegue Segalini –Quello che mancava era l'esperienza di coppia sul campo. Nell'ultimo allenamento del giorno prima dell'esordio, sapevamo che questo era un gap da colmare strada facendo, direttamente in partita. I ragazzi mi hanno seguito dandomi fiducia totale e creando tra loro e con me un'unione davvero speciale che ci ha permesso di superare i momenti di difficoltà che ci sono stati. Oltre ovviamente al risultato questa è la soddisfazione più grande per un allenatore".
Per Diego Segalini è il secondo titolo, questo il suo commento: "Sono due titoli diversi. Il primo è sempre...il primo e quindi è speciale per questo. Il secondo è giunto inatteso e per questo ha una bellezza diversa ma è sempre, a suo modo, speciale. La Lombardia ha un bacino enorme nel quale scegliere, di conseguenza l'obiettivo per quanto riguarda i risultati deve essere sempre quello di cercare di entrare nelle semifinali. Poi, specialmente a questa età, non è facile entrare sempre in finale e vincere. Ecco perché il primo obiettivo deve essere quello di far crescere i ragazzi sotto tutti i punti di vista. Se centriamo questo obiettivo, i risultati sono la logica conseguenza".