CAMPOBASSO – Terza uscita precampionato per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, attesi domani, sabato 4 ottobre al PalaCapurso di Gioia del Colle (ore 18) contro la formazione pugliese, considerata tra le principali favorite del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca. Una sfida che anticipa anche l’incrocio di campionato già fissato per l’8 novembre a Vinchiaturo (gara di andata) e il 24 gennaio in Puglia (ritorno).
Nei ranghi dei gioiesi figura anche un atleta molisano, l’opposto isernino Andrea Santangelo, con esperienze in Superlega e all’estero tra Corea del Sud ed Egitto.
Proprio il livello dell’avversario stimola il tecnico rossoblù Giuseppe Bua: "Senz’altro si alza l’asticella delle difficoltà nel nostro percorso precampionato, perché di fronte troveremo una squadra costruita per il salto di categoria. Per noi sarà un test importantissimo con la serenità di chi sa che c’è ancora da lavorare".
La settimana è stata segnata dal lavoro di acclimatamento alla nuova casa di Vinchiaturo: "Stiamo lavorando a tempo pieno in questo scenario e, anche se ci sono alcuni aspetti ancora da limare, poter avere una casa interamente a propria disposizione è un forte segnale d’identità complessiva", ha sottolineato Bua.
Sul piano tecnico, le indicazioni sono chiare: "Dovremo provare ad offrire la nostra miglior pallavolo eliminando qualche errore al servizio, alzando le percentuali di side-out ed essendo ancora più ficcanti in fase break. È il nostro quarto match e, senz’altro, ci sono delle situazioni da sistemare e proprio a questo servono le amichevoli".
La trasferta di Gioia inaugura un ciclo intenso di tre gare in otto giorni: mercoledì contro Sabaudia e sabato nuovamente contro Gioia, questa volta a Vinchiaturo. A seguire, l’ultimo test del 17 ottobre contro Reggio Calabria, ultimo banco di prova prima dell’avvio del campionato, previsto per il 25 ottobre contro Modica.
Il tecnico ha infine chiarito il percorso di preparazione: "Questa è stata l’ultima settimana di carico, dalla prossima i lavori si diluiranno così da arrivare nel migliore dei modi possibili all’esordio. Il gruppo sta dando tutto ed occorre proseguire su questa strada, avendo un po’ di pazienza. Coi centrali stiamo affinando le intese. Ci sono tante new entry e quindi siamo in fase di assemblaggio. Servono perciò tempo e pazienza e questi test sono utili per capire a che punto siamo e su cosa occorre ancora procedere a livello di sistemazione complessiva".