A2 Femminile | 17 ottobre 2025, 21:05

Il caso: Volley Modena femminile senza casa? Rischio esclusione dal campionato se non si sblocca il PalaMadiba

Redazione Volleyball.it

Il PalaMadiba, resterà solo un miraggio?

Il PalaMadiba, resterà solo un miraggio?

MODENA – Dopo il debutto al PalaPanini con la partita in memoria di Barbara Siciliano, il cammino del Volley Modena femminile in Serie A2 si apre con una nuova e inattesa difficoltà. La squadra gialloblù, attesa lunedì per la seconda gara stagionale in trasferta, non ha ancora la certezza di poter disputare la prima partita casalinga al PalaMadiba, prevista per la prossima settimana, domenica 26, contro la Tenaglia Abruzzo Altino Volley.

Secondo quanto emerge, tra la società e la gestione dell’impianto comunale non sarebbe stato ancora raggiunto un accordo a fronte del mancato rilascio dei documenti necessari per l’omologazione del campo da parte della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Senza tale certificazione, il palazzetto non può essere considerato idoneo a ospitare incontri ufficiali.

La Lega aveva fissato al 20 ottobre il termine ultimo per la consegna della documentazione: una scadenza che incombe e che potrebbe trasformarsi in un vero caso sportivo. Se infatti non verrà trovata una soluzione immediata, Volley Modena rischia di non poter disputare la sua prima partita interna e, nel peggiore dei casi, di essere esclusa dal campionato.

Una situazione paradossale, anche perché la società ha già regolarmente versato fideiussione e tasse d’iscrizione, adempiendo a tutte le richieste di Lega e federali.

Resta dunque da capire quale sarà la posizione del Comune di Modena (nella foto sopra da sinistra il Sindaco Mezzetti, il patron Mirco Muzzioli, l'assessore allo sport Bortolamasi), chiamato ora a risolvere una vicenda che potrebbe avere conseguenze pesanti non solo per il club, ma per l’intero movimento pallavolistico cittadino.

Cosa farà il Comune? È la domanda che circola con preoccupazione tra tifosi e addetti ai lavori: a oggi, Modena rischia concretamente di non avere un campo di gioco per il suo ritorno nella Serie A2 femminile.