MODENA - Si apre con spettacolo e rimonte la stagione 2025/26 della Serie A2 Credem Banca, con la prima giornata che ha regalato subito sfide combattute e risultati a sorpresa. Vittorie piene per Fano, Pineto e Prata di Pordenone, successo in rimonta al tie break per Ravenna, mentre la Virtus Aversa si impone in trasferta a Cantù portando a casa i primi tre punti.
A Fano, la Essence Hotels parte con il piede giusto battendo 3-0 la Prisma La Cascina Taranto (25-17, 25-23, 25-23). Gli ionici pagano un primo set sottotono e non riescono a concretizzare i vantaggi accumulati nei successivi. "Sapevamo che ci avrebbero aggrediti da subito" – ha ammesso coach Graziosi – "ma abbiamo mancato lucidità nei momenti chiave. In questi campi, se non capitalizzi le occasioni, diventa complicato". L’allenatore tarantino ha comunque sottolineato la buona prova dei subentrati Cianciotta e Lusetti, definendo “incoraggianti” i segnali di crescita della squadra.
Debutto da incorniciare per l’ABBA Pineto (foto), che al Pala Santa Maria supera 3-0 la Emma Villas Codyeco Lupi Siena (25-23, 25-21, 25-17). Gli abruzzesi, spinti da Krauchuk e Allik, hanno ribaltato un avvio difficile nel primo set trovando poi ritmo e convinzione. "Questa è una squadra che non cede alle prime difficoltà" – ha spiegato Simone Di Tommaso – "oggi le nostre individualità hanno fatto la differenza, ma la cosa più importante è la capacità di rimanere sempre in partita".
Al PalaPrata, la Tinet Prata di Pordenone ha regolato 3-0 la Rinascita Lagonegro (25-23, 25-21, 25-22), mostrando solidità e qualità nel gioco. I friulani, trascinati da Gamba, Terpin ed Ernastowicz, hanno sfruttato al meglio il fattore campo, mentre gli ospiti, al ritorno in A2, hanno mostrato buone trame e carattere. "È stata una prestazione che lascia l’amaro in bocca solo per il risultato" – ha commentato coach Kantor – "ma la squadra ha dimostrato di poter stare in categoria e di avere ampi margini di crescita".
Partenza col brivido per la Consar Ravenna, che al Pala De André ha ribaltato da 0-2 la Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, imponendosi 3-2 (23-25, 24-26, 25-11, 25-17, 15-6). Protagonista assoluto Antonino Russo, autore di otto ace e premiato MVP. "Nei primi due set non siamo riusciti a esprimerci al nostro livello" – ha spiegato lo stesso Russo – "poi abbiamo ritrovato equilibrio e fiducia. Ho provato a dare una mano col servizio e tutto il gruppo ha risposto alla grande". Dall’altra parte, coach Moretti ha scelto di guardare il bicchiere mezzo pieno: "È un punto guadagnato. Abbiamo fatto due ottimi set, poi la loro battuta ci ha tolto certezze, ma i progressi sono evidenti".
Nel duello del PalaFrancescucci, la Virtus Aversa (foto) ha espugnato Cantù con un convincente 3-1 (25-23, 20-25, 25-18, 25-20). Decisive le prove di Tiozzo (20 punti) e Tallone (MVP), con il gruppo campano bravo a reagire anche all’infortunio di Motzo, sostituito egregiamente da Vattovaz.
Zingoni ha riconosciuto la prova di carattere dei suoi: "Rammarico per il tie break sfumato, ma il gruppo ha giocato con coraggio. C’è tanto di positivo su cui costruire".
Il turno si completerà lunedì con Romeo Sorrento–Brescia (ore 19.30) e Catania–Macerata (ore 20.30).