CUNEO – La rinascita della Cuneo Granda Volley porta la firma di Massimo De Stefano, dirigente che ha fatto della competenza e della visione strategica i propri marchi di fabbrica.
Quando a gennaio è stato chiamato dalla dirigenza cuneese, la squadra occupava l’ultimo posto in classifica e sembrava destinata a un finale già scritto. In pochi mesi, invece, De Stefano ha saputo compiere un’autentica impresa sportiva: sei vittorie in nove partite e una salvezza che appariva impossibile.
Un risultato che gli è valso la conferma anche per la stagione 2025/26, con il compito di consolidare il progetto tecnico. Il dirigente ha impostato il lavoro con idee chiare e grande attenzione al budget, costruendo una squadra solida ed equilibrata.
I risultati non si sono fatti attendere: nonostante un calendario impegnativo, con tre trasferte nelle prime quattro giornate e avversarie come Conegliano e Scandicci, le piemontesi hanno ottenuto tre vittorie su quattro incontri, volando al momentaneo secondo posto in classifica.
Il lavoro di De Stefano, però, va ben oltre il campo. Sta ridisegnando anche l’organizzazione societaria, seguendo da vicino ogni reparto con l’obiettivo di dare stabilità e continuità al progetto.
La sua carriera parla da sé: per quattordici anni Direttore Generale e Amministratore Delegato dell’Asystel Volley Novara, con cui ha conquistato tre Supercoppe Italiane, due Coppe Italia, due Coppe CEV, una Coppa di Lega e una Coppa Italia di Serie A2, oltre a cinque finali scudetto e tre Final Four di Champions League.
Poi le esperienze in piazze come Villa Cortese, Ornavasso e Bolzano, e le collaborazioni con Bergamo e Forlì.
Sul piano istituzionale ha ricoperto ruoli di prestigio: Consigliere Federale per il Piemonte, Commissario Straordinario e infine Presidente della Lega Pallavolo Femminile, eletto all’unanimità dai Club di Serie A1 e A2.
"Le chiavi della trasformazione di Cuneo si basano su due punti fondamentali – spiega De Stefano – la sinergia con lo staff tecnico e il cambio di mentalità. Con Salvagni e tutto lo staff abbiamo instaurato un confronto quotidiano, condividendo scelte e strategie per lavorare nelle migliori condizioni possibili. Con le atlete stiamo lavorando molto sulla mentalità, affinché affrontino ogni punto e ogni partita con la massima determinazione, senza esaltarsi per le vittorie né abbattersi per le sconfitte."
Il dirigente rivolge poi un pensiero riconoscente alla società: "Voglio dire grazie di cuore per la fiducia e il costante supporto, con un pensiero speciale per il Presidente Patrizio Bianco, il Co-Presidente Emilio Manini e il Consigliere Enrico Anghilante, che hanno avuto un ruolo decisivo nel convincermi ad accettare questa sfida. La loro passione e la loro presenza sono uno stimolo fondamentale per tutti noi. Senza di loro nulla di tutto questo sarebbe possibile. Ora dobbiamo restare concentrati per raggiungere l’obiettivo che tifosi e sponsor, con la loro passione, meritano pienamente."