Superlega | 14 ottobre 2023, 21:36

Jesi Volley Cup: Semifinale. Verona - Milano 3-1

JESI VOLLEY CUP - SEMIFINALERana Verona – Allianz Milano 3–1 (25-11; 23-25; 25-15; 25-20) Rana Verona: Spirito 2, Sani 3, Mozic 7, Dzavoronok 18, Zingel 5, Mosca 7, D’Amico (L), Jovovic, Amin 13, Cortesia, Grozdanov 13, Zanotti, Batista, Bonisoli (L). All. StoytchevAllianz Milano: Zonta 1, Kaziyski 8, Ishikawa 9, Dirlic 20, Piano 3, Loser 2, Catania (L), Mergarejo 7, Vitelli 5, Reggers 1, Starace, Innocenzi, Colombo (L). All. Piazza Durata set: 19’; 27’; 24’: 25’; totale: 1h 35’ Attacco: Rana Verona 48%; Allianz Milano 39%Muri: Rana Verona 17; Allianz Milano 5Ace: Rana Verona 6; Allianz Milano 1

JESI - Il primo assaggio di SuperLega è servito. Nella prima uscita della Jesi Volley Cup, Rana Verona mostra già una buona condizione e batte l’Allianz Milano con il risultato di 3-1, staccando il pass per la finale. Ritmo e intensità sono state le costanti di questo match ben giocato dalla squadra di Coach Stoytchev, capace di stampare la bellezza di 17 muri nell’arco dell’intera sfida (8 solo di Grozdanov, appena rientrato dagli impegni con la Nazionale). Top scorer Dzavoronok, autore di 18 punti, tra cui 3 ace, mentre sono 13 quelli messi a segno dall’ultimo arrivato Amin.

L'Allianz Milano, per la prima volta con i rientrati Ishikawa, Mergarejo, Loser e Reggers, alla base da poche ore dagli impegni con le nazionali per le qualificazioni olimpiche, non ha molta fortuna contro una Verona apparsa subito molto ordinata a muro (17 punti) e pericolosa al servizio (6 punti).
Paolo Porro è in panchina, ma indisponibile per il problema alla coscia, così è Nicola Zonta, 23enne di Tolmezzo alla sua prima esperienza in Superlega Credem Banca a dover gestire la regia per tutti e quattro set di semifinale.

SESTETTI - Nel sestetto di partenza, Coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia e come opposto schiera subito il nuovo arrivato Amin. In banda spazio a Mozic e Dzavoronok, mentre al centro si piazzano Grozdanov e Mosca. Il libero è D’Amico. Il primo sestetto + 1 di Allianz Milano vede Zonta in diagonale con Dirlic, Ishikawa e Kaziyski laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero

LA PARTITA - Partenza al fulmicotone per Rana Verona, che coglie di sorpresa gli avversari e tenta subito la fuga (5-0). Con un grande muro a tre il vantaggio si incrementa e grazie al diagonale vincente di Amin, gli scaligeri allungano sul 13-7. Poi si scatena Dzavoronok dai nove metri e di fatto chiude il parziale. Al rientro in campo, la sfida è più equilibrata e le due squadre rispondono colpo su colpo, con Verona che trova buona continuità in attacco. Milano tenta la fuga, ma Mozic e compagni restano in scia e con l’ace di Mosca effettuano il sorpasso. Sul finale, però, gli avversari la spuntano di misura.

Ritmi intensi e lunghi scambi anche nel terzo set, dove Verona comincia ancora una volta col piglio giusto. La gara è avvincente ed è Verona a tenere le redini del gioco. L’intesa sottorete fa la differenza in un dominio totale da parte della truppa scaligera. Nella quarta frazione il livello resta alto e i ragazzi di Stoytchev restano padroni del campo. Con l’ace di Dzavoronok e il lungolinea di Amin diventano cinque le lunghezze di vantaggio. Verona non lascia tregua a Milano e si aggiudica la semifinale del torneo.