Anticipo 2a giornata
Rana Verona - Valsa Group Modena 2-3 (25-23, 25-17, 20-25, 23-25, 11-15)
Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 14, Grozdanov 3, Esmaeilnezhad 22, Mozic 22, Mosca 5, Cortesia 4, D'Amico (L), Bonisoli (L), Truhtchev 0. N.E. Jovovic, Zanotti. All. Stoytchev.
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 3, Juantorena 18, Stankovic 10, Sapozhkov 23, Davyskiba 6, Brehme 3, Boninfante 0, Sanguinetti 7, Gollini (L), Federici (L), Rinaldi 18. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella.
ARBITRI: Zanussi, Caretti, Venturi.
NOTE - durata set: 30', 25', 26', 32', 19'; tot: 132'.
di Antonietta Paradiso
VERONA - Valsa Group Modena ancora una volta capovolge una partita che sembrava quasi chiusa. Petrella stravolge completamente il sestetto iniziale e la panchina gli ha dato ragione. Rinaldi tra i migliori in campo è stato il risolutore per buona parte del match e Bruno dopo due set giocati male ritrova la lucidità. Rana Verona invece ha peccato di ingenuità, credendo di avere una partita già in pugno Stoytchev non ha trovato il colpo di genio, anche lui ha provato a cambiare qualcosa al centro ma oggi i centrali non sono stati di grande aiuto.
SESTETTI - Stoytchev schiera Spirito-Esmaelinezhad in diagonale palleggiatore-opposto, Dzavoronok-Mozic di banda, Mosca-Grozdanov al centro e D'Amico libero. Petrella risponde con Bruno-Sapozhkov, Brehme i due centrali, Juantorena e Davyskiba in posto 4 e Federci libero.
I PIÙ - Rinaldi si è meritato ampiamente la palma di mvp della serata anche se Federici non è stato da meno. Il libero della Valsa Group è stato determinante per questa vittoria. E' veloce, attento e prende decisamente molto campo in difesa. Sapozhkov ha punito la sua ex squadra sia in attacco e sia a muro.
I MENO - Esmaelinezhad e Dzavoronok sono stati troppo altalenanti, lasciando spesso solo il povero Mozic. La ricezione continua essere il tallone d'Achille, non è cambiato nulla dall'anno scorso. Tra le fila modenesi, Davyskiba oggi è pervenuto, colpetamente fuori giri.
LA PARTITA - Un primo set a tratti imbarazzante. Modena estremamente fallosa (9 errori punto), Verona annaspa in ricezione (28% di positiva), l'unico a passare con una certa continuità è Mozic con i suoi 8 punti e 46% in attacco, Modena è stata leggeremente più equilibrata nella gestione dell'attacco ma Bruno è stato estremamente impreciso, sua la pallaccia a Davyskiba sul 24-23 che poi è costato il set.
Valsa Group ancora nell'oblio. Petrella sull'8-4 decide di sostuiture Bruno con Boninfante (il regista brasiliano rientrerà poi sul 22-15) e successivamente lo farà con Juantorena a favore di Rinaldi. Rana Verona è decisamente più quadrata, l'attacco funziona Dzavoronok - che nel primo set aveva realizzato un solo punto - è tra i mattatori del parziale così come l'opposto Esmaelinezhad. Il capitano Mozic manda tutti al cambio di campo, 25-17.
Partenza sprint dei gialloblu emiliani, 6-0, trascinati sopratutto da Rinaldi - tenuto in campo per Davyskiba - e dall'ex Sapozhkov che si sveglia dal terpore iniziale. I padroni di casa faticano in P6 e P3, le percentuali del turco diminuiscono così come quelle in ricezione (anche se non sono mai state eccelse). Modena non ha mai perso il pallino del set, seppur con qualche sbavatura nella fase centrale della frazione, ma del tutto ininfluente ai fini della conquista del parziale, 20-25.
Più combattuta la quarta frazione e piena di capovoglimenti di fronte. Inizia Verona, 8-3 (ace di Dzavoronk) recupera Modena con 3 punti consecutivi di Juantorena, 9-8. Sapozhkov e Sanguinetti pareggiano a 15, ma 3 errori consecuitivi consegnano nuovamente l'allungo agli scaligeri. Gap colmato al servizio e al muro, 19-21. Finale giocato sul filo del rasoio, Sanguinetti manda tutti al tie break, 23-25.
E' la Valsa Group a mandare le squadre al cambio di campo dopo un ace di Bruno, 5-8. L'attacco out di Rinaldi apre uno spiraglio alla Rana Verona chiuso immediatamente da Sapozhkov (3 punti consecutivi, cui si aggiunge il muro di Rinaldi su Mozic), a chiudere Sanguinetti, 11-15.
HANNO DETTO
Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona): “Mi aspettavo una partita molto combattuta che sarebbe stata decisa in poche frazioni. Siamo partiti male nel terzo set, ci hanno staccato, ma abbiamo fatto fatica a recuperare. In quello successivo siamo stati poco lucidi sul vantaggio di quattro punti. Serve tempo e lavoro per acquisire sicurezza per capire come gestire in campo certe situazioni”.
Filippo Federici (Valsa Group Modena): “Abbiamo messo in campo tutto, tanto cuore, tanta grinta e abbiamo alzato il livello ma c'è ancora bisogno di tempo per migliorare e arrivare a giocare una grande pallavolo”.
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