Champions League: Colaci, “Scelsi Perugia per aprire un ciclo. Oggi a 40 anni raccolgo anche questa Champions”

LODZ - “Nel 2017 scelsi Perugia per essere il primo a vincere. Oggi, dopo otto anni, questa Champions è la vetta” – dice Massimo Colaci, bandiera della Sir, dopo il trionfo a Lodz.

Il cerchio non si chiude, ma si allarga. Massimo Colaci, 40 anni, cuore e anima di Perugia da otto stagioni, ha scritto la storia: “Scelsi Perugia nel 2017 perché volevo inaugurare un ciclo. E oggi, dopo otto anni, questa Champions League è un sogno che si realizza”.

Dalla Supercoppa del debutto al trofeo europeo più ambito: “Ricordo la prima, vinta a Civitanova. Non si scorda mai. All’epoca avevo altre possibilità, ma l’idea di essere il primo a vincere con Perugia mi stimolava tantissimo”. E oggi, col trofeo tra le mani, conferma: “Sono strafelice per me, per i ragazzi, per lo staff, per tutta Perugia. Questa coppa la inseguivamo da anni”.

Nonostante il tempo che passa, la fame non si placa: “Se non l’avessi ancora, a 40 anni sarei a casa. E invece sono qui perché ho ancora voglia. Ogni stagione penso possa essere l’ultima, ma poi inizia il campionato e la passione torna”.

Colaci è stato l’unico presente in ogni trofeo vinto dalla Sir: “È un motivo d’orgoglio personale. Certo, prima o poi si prenderanno altre strade, ma intanto io sono ancora qui. E con questa Champions, abbiamo scritto un pezzo di storia che resterà per sempre”.