Champions League: Giannelli, “Niente più maledizioni. Questa Champions è un’impresa, e ora è di Perugia”

LODZ - “L’ho sentita mille volte quella frase: ‘la Champions è maledetta per Perugia’. Da oggi non lo è più” – dice Simone Giannelli, MVP della Final Four e protagonista assoluto del trionfo europeo della Sir.

È un'impresa, non c’è parola più adatta. Simone Giannelli, alla sua prima Champions League, guida Perugia alla prima vittoria europea e lo fa da protagonista, da MVP: “È indescrivibile. Quello che abbiamo fatto oggi è qualcosa di pazzesco. Siamo stati tosti, sempre”.

Il palleggiatore azzurro ripercorre tutto: “Dopo l’eliminazione contro Civitanova, il bronzo con Piacenza, la difficoltà di restare concentrati... ma abbiamo creduto nel gruppo. Non abbiamo mollato mai”. E poi arriva il cuore del discorso: “Sì, vincere è bellissimo. Ma per me conta più il percorso. Conta quello che ci ha portati fin qui, e che domani ci porterà oltre”.

Una dedica speciale alla città: “Ringrazio tutti i perugini venuti qui a Łódź e chi ci ha seguiti da casa. Non vedo l’ora di mostrare questa coppa a Perugia. È finita, basta parlare di maledizione: da oggi, anche Perugia ha la sua Champions”.