JASTRZĘBIE-ZDRÓJ – Dopo tre stagioni ricche di successi e traguardi storici, Marcelo Méndez saluta ufficialmente lo Jastrzębski Węgiel. L’allenatore argentino, uno dei tecnici più apprezzati nel panorama internazionale, ha affidato a un lungo messaggio le sue emozioni per la conclusione dell’avventura in Polonia, tra gratitudine, orgoglio e un filo di malinconia.
"Ricordare è facile per chi ha buona memoria; dimenticare – è difficile per chi ha cuore" – scrive Méndez – "Io non dimenticherò mai questi tre anni trascorsi nel club."
Sotto la sua guida, il club ha conquistato due titoli di PlusLiga, una Coppa di Polonia e una Supercoppa, oltre a sfiorare il massimo traguardo continentale con due argenti e un bronzo in Champions League. Méndez rivendica il valore di un progetto costruito con rispetto e coerenza, capace di far crescere un’identità vincente:
"Jastrzębski Węgiel è un grande club europeo, con una filosofia fondata soprattutto sui giocatori che hanno dato tutto. Oggi questa maglia è la più pesante in Polonia: per prestigio e responsabilità."
Parole di stima e affetto anche per lo staff e la società: "Ringrazio il Presidente per la fiducia, tutta l’amministrazione per il sostegno e il mio staff per la presenza costante. Ma soprattutto i miei amati giocatori: vi considero amici, sappiate che potrete sempre contare su di me."
Méndez dedica un pensiero speciale anche ai tifosi polacchi: "Siete totalmente pazzi – nel senso più positivo del termine. Siete voi a rendere la pallavolo uno sport così meraviglioso – vi prego, non cambiate mai. Grazie per l’inno prima delle partite, il sostegno incondizionato e per averci seguito ovunque in Europa."
Il saluto finale è quello di chi non esclude un ritorno, ma lascia con il cuore pieno: "Mi sento un po’ vecchio… non so se avrò ancora occasione di essere qui con voi, ma voglio che sappiate: sarete sempre nel mio cuore."
Il messaggio si chiude con tre parole latine che riassumono l’essenza della sua esperienza polacca: "Veni, Vidi, Vici."
Parole che a Trento sperano possano essere altrettanto valide... Ora è atteso l'annuncio dell'Itas Trentino, sua prossima panchina.