MODENA - I risultati delle partite dell’8 giugno (e della notte tra l’8 e il 9) della Volleyball Nations League maschile:
Pool 1 – Ottawa (Canada)
Bulgaria - Serbia 3-2 (12-25, 25-19, 25-16, 10-25, 17-15)
La Serbia domina in attacco con 57 punti contro i 43 della Bulgaria e si impone anche in battuta (6-3). La Bulgaria vince il confronto a muro: 16-10. Equilibrio solo negli errori avversari: 27 a testa.
Top scorer: Uzelac (Serbia) 23 punti con 19 attacchi, 2 muri e 2 ace, Stoyanova (Bulgaria) 18 punti con 10 attacchi, 6 muri e 2 ace, Atanasijević (Bulgaria) 15 punti con 14 attacchi e 1 muro.
Repubblica Dominicana - Giappone 0-3 (19-25, 21-25, 9-25)
Giappone più efficace in tutti i fondamentali contro una Dominicana fallosa e mai in partita. Le nipponiche dominano in attacco (51 punti a 26) e al servizio (10 ace a 1), sbagliando complessivamente meno (21 errori contro 12). Dominicana che domina solo a muro (8 a 3). Decisivo il rendimento in contrattacco giapponese.
Top Scorer: Ishikawa (Giappone) 20 punti con 17 attacchi e 3 ace, Yoshino (Giappone) 19 punti con 17 attacchi e 2 ace. Gonzalez (Dominicana) 14 punti con 11 attacchi, 2 muri e 1 ace
Bulgaria - Olanda 0-3 (21-25, 16-25, 23-25)
Le olandesi si impongono nettamente in attacco (42-29) e al servizio (7 ace contro 2), mostrando anche maggiore precisione nel gioco (solo 18 errori totali contro i 29 bulgari). La Bulgaria tiene meglio a muro (8-7), ma non basta a contrastare l’efficacia delle avversarie.
Top scorer: Vos (NED) 13 punti con 7 attacchi, 2 muri e 4 ace, Atanasijević (BUL) 10 punti con 8 attacchi e 2 muri, Stoyanova (BUL) 8 punti con 6 attacchi e 2 muri.
Canada - Serbia 3-2 (20-25, 18-25, 25-20, 25-18, 15-12)
Canada trascinata da una straordinaria Van Ryk (34 punti) domina in attacco (62-53) e al servizio (11 ace contro 4), commettendo però più errori (24-18). Serbia più efficace a muro (18-5), ma meno precisa in contrattacco. Le nordamericane sfruttano meglio anche gli errori avversari (34-16).
Top scorer: Van Ryk (Canada) 34 punti con 24 attacchi, 1 muro e 9 ace, Uzelac (Serbia) 22 punti con 18 attacchi, 2 muri e 2 ace, Kurtagić (Serbia) 19 punti con 8 attacchi e 11 muri.
Pool 2 – Rio de Janeiro (Brasile)
Brasile - Italia 0-3 (22-25, 18-25, 27-29)
Repubblica Ceca - Germania 1-3 (22-25, 18-25, 25-22, 23-25)
Vittoria tedesca al termine di un confronto serrato, con le due squadre praticamente alla pari in attacco (54 punti a 55 per la Repubblica Ceca), a muro (9-9) e al servizio (7-7). A fare la differenza sono stati i 27 punti ottenuti dalla Germania dagli errori delle avversarie, uniti a una miglior gestione nei momenti chiave.
Top scorer: Svobodova (CZE) 18 punti con 16 attacchi, 1 muro e 1 ace, Weitzel (GER) 15 punti con 10 attacchi, 4 muri e 1 ace, Jehlarova (CZE) 14 punti con 11 attacchi e 3 muri.
Corea del Sud - USA 0-3 (13-25, 26-28, 17-25)
Le statunitensi dominano a muro (14-3) e in attacco (43-31), limitando gli errori in attacco (11 contro i 20 coreani). Più equilibrato il rendimento al servizio (5-4 per la Corea), ma gli USA restano superiori anche nel gioco complessivo, portando a casa un successo netto.
Top scorer: Igiede (USA) 16 punti con 7 attacchi, 8 muri e 1 ace, Skinner (USA) 15 punti con 13 attacchi, 1 muro e 1 ace, Franklin (USA) 14 punti con 13 attacchi e 1 ace.
Pool 3 – Beijing (Cina)
Belgio - Polonia 0-3 (11-25, 15-25, 25-27)
Polonia nettamente superiore in attacco con 54 punti vincenti contro i 30 del Belgio, più efficace anche a muro (8-3) e al servizio (5-2), dove ha sbagliato anche meno. Le polacche hanno costruito la loro vittoria riducendo al minimo gli errori (14 contro i 13 del Belgio), pur ricevendo meno punti diretti da errori avversari (10 contro 16).
Top scorer: Smarzek (Polonia) 20 punti con 17 attacchi, 2 muri e 1 ace, Łukasik (Polonia) 15 punti con 10 attacchi, 4 muri e 1 ace, Martin e Damaske (Belgio e Polonia) 10 punti a testa.
Francia - Thailandia 1-3 (14-25, 25-19, 23-25, 13-25)
Successo della Thailandia contro una Francia generosa ma imprecisa. Le asiatiche si impongono in attacco (53-44) e grazie una prestazione più pulita a muro (10-9). Determinanti anche i 26 punti arrivati da errori transalpini. La Francia resta in partita grazie al contributo offensivo di Ndiaye e Schalk, ma soffre soprattutto nelle fasi di cambiopalla.
Top Scorer: Ndiaye (Francia) 19 punti con 16 attacchi, 1 muro e 2 ace, K. Pimpichaya (Thailandia) 19 punti con 16 attacchi, 2 muri e 1 ace, S. Warisara (Thailandia) 16 punti con 14 attacchi e 2 ace, S. Donphon (Thailandia) 13 punti con 12 attacchi e 1 ace, Schalk (Francia) 12 punti con 8 attacchi e 3 muri
Cina - Turchia 2-3 (25-19, 20-25, 31-29, 26-28, 12-15)
La Turchia supera la Cina al termine di una battaglia ad alto punteggio, chiudendo con 116 punti totali contro i 114 delle avversarie. Le turche sono state più incisive in attacco (89 punti contro 71) e a muro (12-7), mentre la Cina ha raccolto più frutti dagli errori avversari (30 punti contro 15), segno della maggiore fallosità della Turchia. Al servizio, la Cina ha trovato 6 ace contro nessuno per la Turchia, ma entrambe le squadre hanno contenuto gli errori diretti.
Top scorer: Karutasu (TUR) 38 punti con 36 attacchi e 2 muri, Zhuang Y.S. (CHN) 24 punti con 21 attacchi, 2 muri e 1 ace, Gong X.Y. (CHN) 19 punti con 16 attacchi, 1 muro e 2 ace, Wu M.J. (CHN) 18 punti con 17 attacchi e 1 ace, Baladın (TUR) 18 punti tutti in attacco, S. Sahin (TUR) 16 punti con 15 attacchi e 1 muro, Kalaç (TUR) 11 punti con 5 attacchi e 6 muri.