BULGARIA - ITALIA 1-3 (16-25, 25-22, 19-25, 19-25)
BULGARIA: Petkov I. 10, Antov 5, Asparuhov 9, Petkov P. 5, Nikolov S. 7, Nikolov A. 17, Bozhilov (L), Atanasov, Karyagin 1, Zhelev. N.e. Georgiev, Nachev, Tatarov, Palev. All. Blengini
ITALIA: Bottolo 13, Anzani 11, Rychlicki 11, Sani 9, Gargiulo 13, Giannelli 7, Laurenzano (L), Boninfante, Porro 4, Romanò 4. N.e. Recine, Cortesia, Sanguinetti, Pace. All. De Giorgi
Arbitri: Choi Jae-Hyo (Kor), Robb Charles Andrew (Can)
Durata: 24', 31', 30', 23'
Italia: ace 6, battute sbagliate 19, muri 11, errori 24. Bulgaria: ace 6, battute sbagliate 19, muri 6, errori 26
Quebec City (Canada) – Esordio positivo per l’Italia nella Volleyball Nations League maschile 2025. Alla prima uscita stagionale, gli azzurri si impongono per 3-1 sulla Bulgaria con una prestazione solida e in crescita, in cui i nuovi innesti si sono ben integrati con i giocatori di maggiore esperienza.
L’avvio è stato convincente, con il primo set dominato grazie all’efficienza in attacco e alla stabilità del muro. Il secondo parziale ha visto la reazione dei bulgari, bravi a sfruttare alcuni passaggi a vuoto degli azzurri. Ma dal terzo in poi, l’Italia ha ritrovato ritmo e coesione, chiudendo la gara in quattro set.
Bene Bottolo e Gargiulo, entrambi a quota 13 punti, ma da segnalare anche l’apporto di Giannelli, efficace nei momenti chiave, e del giovane Sani, autore di un buon debutto.
Dal punto di vista tecnico, l’Italia ha prevalso in attacco (54 a 43), nel muro (11 a 6) e ha approfittato meglio degli errori avversari (26 punti contro 24). Equilibrata la sfida al servizio (6 ace a testa).
Top scorer: A. Nikolov (BUL) 17, Bottolo (ITA) 13, Gargiulo (ITA) 13, Petkov (BUL) 10, Rychlicki (ITA) 10, Anzani (ITA) 10, Asparuhov (BUL) 9.
La partita - L’Italia parte forte e domina il primo set, giocando fluido e concreto: Rychlicki mette a segno il primo punto in contrattacco e Gargiulo trova un ace che vale subito il +3 (2‑5). Gli azzurri ottengono un buon break grazie a Bottolo e Sani, salendo 11‑14; nonostante l’ingresso di Karyagin e Atanasov, la Bulgaria non tiene il ritmo e cede 16‑25. Nel set l’Italia fa la differenza in tutti i fondamentali: attacco più efficace (17 vincenti contro 9), muro solido (4 a 1) e pochi errori – appena 6 contro gli 8 dei bulgari –, sfruttando anche i 3 punti ottenuti dagli avversari grazie agli errori.
Nel secondo set, l’Italia parte ancora con Rychlicki in evidenza, pur trovando una reazione bulgara guidata da Aleksandar Nikolov, che firma il 10‑13 e riporta il match in equilibrio con Simeon Nikolov. Sul 19‑19 la Bulgaria prende il largo, trascinata da Asparuhov, Petkov e Antov, mentre gli azzurri calano anche in ricezione. Il set termina 22‑25 per i padroni di casa, che vincono grazie a un attacco più incisivo (15‑11) e meno errori (5‑7) nei momenti decisivi.
Nel terzo parziale si assiste a un avvio combattuto, con Gargiulo a murare 3‑4 e la Bulgaria che risponde con un ace di Simeon Nikolov. Sul 14‑11 la panchina azzurra reagisce: entrano Porro e Romanò, e l’Italia trova il pareggio a 17 con muro di Bottolo e contrattacco di Anzani. Dal 17‑17 l’Italia piazza un parziale di 2‑11 grazie a Giannelli – con due ace – e chiude 19‑25 con un attacco vincente di Porro. In questo set l’Italia è superiore in ogni fondamentale: attacco (12‑10), muro (4‑2), servizio (2‑2), commettendo meno errori complessivamente (7 contro 10).
Nel quarto set l’Italia conferma gli uomini che hanno chiuso bene il precedente, parziale, Porro e Romanò. Si parte in equilibrio (11‑11), poi Gargiulo firma muro e due attacchi per l’11‑14. Giannelli chiude un altro muro portando 13‑16, ma la Bulgaria resta viva fino al 17‑18. Nel finale gli azzurri aumentano la lucidità: errore al servizio di Nikolov seguito dall’ace di Romanò, infine Giannelli chiude al secondo match ball con un attacco. L’Italia vince il set 19‑25, dominando in attacco (15‑11) e commettendo meno errori (8 a 10).