VNL: Cuba al completo in extremis per la tappa di Belgrado. Scongiurato il rischio forfait

BELGRADO – La nazionale maschile di Cuba ha rischiato seriamente di non poter disputare la seconda settimana della Volleyball Nations League 2025, ma nella serata odierna la situazione si è sbloccata. Dopo i forti dubbi emersi nel weekend, legati a ritardi nei visti per una parte consistente della delegazione, tutto sembra essere stato risolto: la squadra sarà regolarmente in campo mercoledì 25 giugno contro la Germania, nel match inaugurale della Pool 6 a Belgrado.

A confermare lo sviluppo positivo è stato un comunicato diffuso da INDER Cuba, l’ente sportivo statale, che sui propri canali social ha annunciato il completamento della partenza verso la Serbia. "La partenza verso Belgrado dei giocatori che rappresenteranno Cuba nella seconda settimana di #VNL2025 si completerà questo lunedì. Ieri sono partiti in sei. Oggi lo faranno gli altri otto, insieme al commissario tecnico", ha scritto l’organizzazione.

Nei giorni scorsi, il canale specializzato CubanSpike aveva sollevato l’allarme: solo sei atleti cubani e uno statistico erano riusciti a raggiungere Belgrado in tempo utile, a causa di presunti errori nella gestione delle pratiche per i visti da parte della federazione cubana. Il rischio concreto era quello di dover registrare un clamoroso forfait a tavolino, evento mai verificatosi finora nella storia della VNL.

Il problema sembrava coinvolgere alcuni tra i giocatori più rappresentativi della selezione caraibica, tra cui Lopez, Yant e Concepcion, rimasti inizialmente bloccati all’Avana. Secondo quanto riportato da CubanSpike, anche un’eventuale partenza nella giornata odierna avrebbe lasciato poco tempo per l’adattamento, considerando l’arrivo a Belgrado previsto meno di 15 ore prima del match.

Tuttavia, il rapido intervento delle autorità sportive cubane ha permesso di rimettere in carreggiata l’intera delegazione, evitando pesanti ripercussioni in classifica: Cuba è attualmente al 15° posto con una sola vittoria e tre sconfitte. Il calendario prevede ora per la squadra caraibica quattro gare decisive: Germania, Serbia, Olanda e Argentina.

Scongiurato dunque il rischio di forfait, resta comunque l’eco delle difficoltà organizzative, che hanno messo a serio rischio la partecipazione della nazionale. Un monito per il futuro, in una competizione che non ammette leggerezze logistiche e dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Chi era partito e chi no...

I primi set giocatori partiti: Jose Miguel Gutierrez, Julio Gomez, Bryan Camino, Yordan Bisset, David Fiel, Masso. Il secondo gruppo decollato oggi: Lopez, Yant, Concepcion, Thiago Suarez, Thondike, Yonder Garcia, Mergarejo, Roamy Alonso.