CHICAGO – L’Italia lotta ma non riesce a piegare il Brasile nella sesta gara della Volleyball Nations League 2025. Al termine del match perso al tie-break (2-3), è l’opposto Yuri Romanò a raccontare le sue sensazioni: "È stata una partita tiratissima. Con loro è sempre così. Un po' un peccato per il terzo set: dovevamo essere più cinici e portarlo a casa, magari lì sarebbe cambiata la partita".
Una gara equilibrata, fatta di break e controbreak, in cui gli Azzurri hanno dominato primo e quarto set ma non hanno saputo concretizzare nei momenti chiave, specialmente nella terza frazione: "Tutti i set sono stati giocati punto a punto, la differenza l’hanno fatta uno o due palloni, e loro sono stati bravi a sfruttarli meglio. Complimenti anche a loro".
In vista della sfida agli Stati Uniti, Romanò invita a ripartire dalle certezze: "Dobbiamo continuare a fare il nostro gioco, come abbiamo fatto nei set vinti. Serve più continuità".
Sull’atmosfera della Now Arena di Chicago, il numero 13 azzurro aggiunge: "Giocare con tanto pubblico è sempre bello. Anche oggi il tifo per il Brasile si è fatto sentire, ma è stato corretto e ha creato un bel clima. Domani contro gli USA sarà ancora più intenso, ma ci piace giocare in queste condizioni".