Mondiali | 18 settembre 2025, 15:45

Mondiali: Frigoni ct delle Filippine dopo l'eliminazione con l’Iran. "Eravamo a un punto dal sogno. Ma abbiamo messo la pallavolo maschile sulla mappa"

Redazione Volleyball.it

Angiolino Frigoni

Angiolino Frigoni

QUEZON CITY (Filippine) – Lacrime e orgoglio nelle parole di Angiolino Frigoni, CT della Nazionale maschile delle Filippine, dopo la drammatica eliminazione al tie-break contro l’Iran, che ha spezzato il sogno di un paese intero.

"Se penso a come eravamo prima di questo Mondiale e a come lo abbiamo affrontato..." – ha raccontato Frigoni"Eravamo oltre l’80° posto nel ranking. Nessuno pensava che avremmo potuto competere con squadre come l’Iran o l’Egitto. E invece lo abbiamo fatto."

Il tecnico italiano ha commentato anche con amarezza l’episodio decisivo: "Fa male perdere così, in questo modo. Era una partita combattuta fino alla fine. Siamo andati a muro, abbiamo toccato la rete e il punto è girato (da 20-18 a 19-19 dopo il video challenge, ndr). È il regolamento della pallavolo, va accettato. Ma fa male perché i giocatori erano già in tribuna a festeggiare. E poi... abbiamo dovuto tornare indietro."

"Ho chiamato subito timeout, ma non è bastato. È stato il momento più difficile."

Sull’atmosfera del palazzetto gremito di tifosi filippini: "Giocare qui è stato incredibile. I tifosi ci hanno dato tantissimo. Ma la spinta più grande i ragazzi l’hanno trovata dentro di sé. Dalla prima partita fino a oggi ho visto crescere la loro fiducia. E questa partita – anche se persa – vale più di un mese di allenamenti."

Frigoni ha concluso con una riflessione intensa: "Sono felice di ciò che abbiamo fatto. Dispiaciuto per come è finita, ma non per i miei ragazzi. Eravamo vicinissimi a vincere. Per noi era un sogno. E ci siamo svegliati solo un punto prima che potesse diventare realtà."