Pool H
Brasile - Serbia 0-3 (22-25, 20-25, 22-25)
Stats
Brasile: 40 attacchi vincenti (su 77, 51,9%), 6 muri, 2 ace su 12 battute (16,7%), 12 battute sbagliate, 18 errori totali
Serbia: 43 attacchi vincenti (su 79, 54,4%), 10 muri, 4 ace su 14 battute (28,6%), 14 battute sbagliate, 16 errori totali
Top scorer: Luburić (SRB) 19 punti con 17 attacchi e 2 ace; Perić (SRB) 15 con 13 attacchi, 1 muro e 1 ace; Alan (BRA) 10 con 9 attacchi e 1 muro; Kujundžić (SRB) 10 con 5 attacchi, 4 muri e 1 ace; Judson (BRA) 9 con 7 attacchi e 2 muri; Flavio (BRA) 7 con 4 attacchi, 2 muri e 1 ace; Stefanović (SRB) 7 con 6 attacchi e 1 muro.
PASAY CITY (Filippine) – La Serbia centra la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale maschile 2025 e complica i piani del Brasile, costretto ad attendere l’ultima gara del girone per conoscere il proprio destino...
Alla SM Mall of Asia Arena, nell’ultima giornata della Pool H, i serbi hanno superato i sudamericani con un netto 3-0 (25-22, 25-20, 25-22), firmando la seconda vittoria consecutiva dopo il ko d’esordio contro la Repubblica Ceca.
Con questo successo la Serbia sale a 6 punti e si qualifica matematicamente alla fase a eliminazione diretta. Il Brasile, che chiude la fase a gironi con 6 punti, due vittorie e 6 set vinti a fronte di 4 persi, resta in bilico: sarà necessario attendere l’esito della sfida tra Repubblica Ceca e Cina per conoscere il verdetto. Ai verdeoro servirebbe una sconfitta ceca o una vittoria solo al tie-break per conservare il vantaggio nel quoziente set.
Protagonista assoluto Dražen Luburić, autore di 19 punti (17 attacchi vincenti e 2 ace), supportato da Pavle Perić (15 punti con 13 attacchi, 1 muro e 1 ace).
"Il Brasile è una squadra incredibile e non lo battevamo da tempo" – ha dichiarato il palleggiatore Nikola Jovović – "Forse oggi non hanno giocato la loro miglior pallavolo, ma noi abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo mostrato emozioni e messo in campo un bel gioco, sono molto felice e orgoglioso del gruppo. Vogliamo continuare così".
Sul fronte verdeoro il miglior marcatore è stato Alan de Souza con 10 punti (9 attacchi e 1 muro), seguito da Judson Nunes (7 attacchi e 2 muri).
"Abbiamo messo in campo la stessa energia dell’ultima partita, ma la Serbia ha giocato meglio" – ha ammesso Ricardo Lucarelli – "Hanno saputo uscire bene dalle situazioni difficili e questo ci ha un po’ frustrato. Penso che abbiamo fatto una buona partita, ma tutto quello che facevamo loro lo facevano meglio. Luburić e Perić sono stati incontenibili. Siamo tristi perché volevamo vincere e continuare a giocare bene, ora possiamo solo aspettare il risultato dell’altro incontro".
La superiorità serba si è riflessa anche nei numeri: 43 attacchi vincenti contro 40, 10 muri a 6, 4 ace a 2 e 18 punti derivati da errori avversari (contro i 16 del Brasile).